Ospedale: riprese le attività in sala operatoria
Si sono svolti ieri pomeriggio i primi interventi di routine, effettuati dall'equipe composta da chirurghi dellospedale di Casale. Le operazioni saranno programmate ogni giovedì, tra le ore 8.00 e le 14.00
Si sono svolti ieri pomeriggio i primi interventi di routine, effettuati dall'equipe composta da chirurghi dell?ospedale di Casale. Le operazioni saranno programmate ogni giovedì, tra le ore 8.00 e le 14.00
OVADA – E’ la riapertura delle sale operatorie a restituire una boccata d’ossigeno all’ospedale di Ovada. Ieri pomeriggio, infatti, sono riprese le attività al secondo piano della struttura di via Ruffini, a distanza di tre anni dalla chiusura del reparto. In primavera il direttore generale dell’Asl, Gilberto Gentili, confermò che i chirurghi sarebbero tornati a operare, sebbene per interventi minori, subito dopo Pasqua. In realtà gli ovadesi hanno dovuto attendere fino all’autunno – in seguito ai lavori di adeguamento strutturale e di riorganizzazione dei locali – per la riapertura. Gli interventi saranno programmati ogni giovedì, tra le ore 8.00 e le 14.00, e riguarderanno i pazienti già in lista di attesa a Ovada e quelli residenti nell’Ovadese in lista a Novi.
Ogni settimana sono previsti almeno due interventi di Day Surgery e di Chirurgia ambulatoriale complessa (riparazioni monolaterali di ernia inguinale, crurale o ombelicale, legatura e stripping di vene varicose nelle gambe) e tra sei e otto interventi in regime ambulatoriale semplice, come asportazione di cisti sebacee, fibrolipomi, lipomi e nei. L’equipe chirurgica che porterà a termine queste operazioni – “di breve e media durata, fino a un massimo di 2 ore, a bassa incidenza di complicanze come emorragie e insufficienza respiratoria, con un decorso post operatorio semplice sostenibile anche a casa” specificano dall’Asl – sarà composta da chirurghi dell’ospedale di Casale, con l’appoggio dei colleghi di Novi Ligure, da un anestesista, infermieri e Oss.