Territori da vivere: studenti del Politecnico di Torino in visita nell’Ovadese
Alcuni esperti del territorio hanno incontrato la delegazione torinese, composta da studenti, che in primavera realizzeranno studi ed analisi sulla pianificazione del paesaggio attinenti allOvadese
Alcuni esperti del territorio hanno incontrato la delegazione torinese, composta da studenti, che in primavera realizzeranno studi ed analisi sulla pianificazione del paesaggio attinenti allOvadese
OVADA – Visita di una giornata nei “Territori da Vivere” per quaranta studenti del Politecnico di Torino del corso di laurea Magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Paesaggistico-Ambientale. Lunedì scorso una delegazione dell’Istituto torinese – accompagnata da docenti della Casa di Carità, Ester Polentes e Marco Gaglione – ha incontrato alcuni esperti del territorio alla scoperta del paesaggio, dei problemi di rischio idrogeologico e delle possibilità di sviluppo locale dell’Ovadese. Andrea Morchio (Protezione Civile), Grazia Dipalma (Assessore all’Urbanistica del Comune di Ovada), l’ingegner Dino Angelini (Oltregiogo), Iudica Dameri (Associazione Libarna Arteventi) e Barbara Gramolotti (Distretto del Novese) hanno mostrato le bellezze del territorio agli studenti, che in primavera realizzeranno studi ed analisi sulla pianificazione del paesaggio attinenti all’Ovadese.
Questo binomio è stato possibile grazie all’impegno del Politecnico di Torino, che ha trovato nella Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Ovada una valida antenna sul territorio, e all’urbanista e pianificatore territoriale Emilio Nervi, autore della tesi dal titolo “Documento di indirizzo strategico per lo sviluppo locale dell’Ovadese – Le potenzialità dell’Unione dei Comuni e del Piano Strategico Intercomunale” recentemente presentata presso l’Istituto tornese.