Autogrill “Stura Ovada”: “C’è un clima intimidatorio”
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Redazione - redazione@ovadaonline.net  
18 Ottobre 2016
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Autogrill “Stura Ovada”: “C’è un clima intimidatorio”

La denuncia è dei lavoratori che ieri hanno scioperato davanti all'ingresso per due ore. "Da quando è arrivata la nuova direttrice la tensione è altissima. Molti i richiami non giustificati"

La denuncia è dei lavoratori che ieri hanno scioperato davanti all'ingresso per due ore. "Da quando è arrivata la nuova direttrice la tensione è altissima. Molti i richiami non giustificati"

-OVADA – Tensione ai limiti del sopportabile, provvedimenti disciplinari immotivata, particolarmente frequenti nell’ultimo mese. E’ la denuncia fatta dai lavoratori dell’Autogrill “Stura Ovest” sull’A26, una cinquantina di dipendenti tra Ovada e Rossiglione in prossimità del casello autostradale. Ieri hanno fato sciopero, tra le 11.30 e le 13.30 con tanto di picchetto e bandiere. “In Italia siamo uno degli autogrill più sindacalizzati – spiega il funzionario di Filcams Cgil, Piero Canepa – Il timore è che con l’arrivo di una nuova direzione, nel novembre 2015, sia iniziata una fase nuova in cui indebolire la compagine sindacale”. Sono una quarantina gli addetti iscritti alla Filcams. I rapporti sarebbero precipitati, a dire dei lavoratori, proprio con l’arrivo della nuova direttrice. “Una collega è stata accusata di aver manomesso un macinino – spiega Sandro Pesce, responsabile della sicurezza dei lavoratori – un’altra di aver lasciato una piastra accesa per rovinare una padella. C’è un clima pesante. Non si riesce più a lavorare”. La società Autogrill interpellata non rilascia dichiarazioni.  
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