Scuola: vacanza studio in America per un gruppo di studenti ovadesi e novesi

OVADA – Vacanze estive dedicate allo studio della lingua inglese per un gruppo di alunni degli istituti scolastici “Amaldi” e “Ciampini” di Novi Ligure e del liceo “Pascal” di Ovada, a cui si sono aggiunti alcuni universitari. Le attività – gestite sotto la supervisione della professoressa Enrica Secondino di Tagliolo Monferrato – sono iniziate nel mese di giugno  nel mese di giugno, con la settimana (dal 13 al 17) dedicata all’esperienza “English in Action”. Tre insegnanti madrelingua provenienti da Canterbury hanno tenuto un corso di “Business English” di alto valore comunicativo, in previsione delle trasferte all’estero che i ragazzi hanno affrontato nei mesi successivi. Il primo gruppo, composto da ragazze del liceo linguistico, ha trascorso due settimane (dal 16 al 30 luglio) in California, nelle città di Los Angeles e San Francisco.

Il programma è stato denso di attività, tutte curate dalla professoressa Secondino, presente in loco per la gestione delle studentesse. Nel corso della vacanza studio sono stati affrontati diversi step, dal corso di lingua inglese presso la California State University East Bay di San Francisco (tenuto da docenti madrelingua qualificati per un totale di 30 ore e report settimanale sulle competenze) ai momenti di svago come pure la cena a base di gamberi al Bubba Gump sul Pier 39 accanto ai leoni marini. Per quanto riguarda l’aspetto culturale, in entrambe le città, sono stati pensati percorsi mirati a soddisfare tre aree educative: storica, artistica e scientifica. Un programma denso di attività che ha comunque lasciato spazio anche al bagno nell’oceano sulle spiagge di Venice e Santa Monica, alla passeggiata a Hollywood sulla Walk of Fame e a Beverly Hills in Rodeo Drive. Ma l’estate linguistica non è ancora terminata e nel mese di settembre, dal 6 al 12, prima dell’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico un gruppo di 28 alunni del Liceo linguistico, accompagnati ancora dalla professoressa Secondino, trascorreranno una settimana in Ungheria nella città di Cègled, a settanta chilometri da Budapest, ospiti delle famiglie degli studenti ungheresi che hanno partecipato allo scambio culturale iniziato nel mese di gennaio.