Lasciano la figlia di 3 anni in autogrill: salvata dalla Polizia
La Stradale di Alessandria è intervenuta per prendere in custodia T.N., una bimba di 3 anni che i genitori avevano lasciato, per cause ancora da chiarire, a un autogrill della A26. Sono stati gli stessi familiari a dare l'allarme 2 ore più tardi. La figlia è così stata riaffidata ai genitori
La Stradale di Alessandria è intervenuta per prendere in custodia T.N., una bimba di 3 anni che i genitori avevano lasciato, per cause ancora da chiarire, a un autogrill della A26. Sono stati gli stessi familiari a dare l'allarme 2 ore più tardi. La figlia è così stata riaffidata ai genitori
SkyTg24 propone una prima ricostruzione di quanto potrebbe essere accaduto. La famiglia viaggiava insieme ad amici e pare i genitori fossero convinti che la figlia di 3 anni fosse salita in auto, dopo la sosta in autogrill, insieme all’amica sulla vettura dell’altra coppia. Alla sosta successiva, dopo un paio d’ore, scoperto quanto accaduto la coppia ha immediatamente dato l’allarme, cercando di mettersi subito in contatto con le Forze dell’Ordine per ritrovare la piccola. Per loro fortuna intanto la Polizia Stradale aveva intercettato la bambina calmandola e prendendola in custodia.
______________________________________________
Può sembrare un episodio difficile da spiegare, e in effetti gli accertamenti sono ancora in corso: quel che è certo, per fortuna, è che ora T.N. sta bene ed è tornata con i genitori, ma certo la disavventura che le è capitata non sarà semplice da dimenticare.
A raccontare quanto accaduto, a distanza di qualche giorno, è la Polizia Stradale di Alessandria che in un comunicato ricostruisce la dinamica dell’episodio, avvenuto nel parcheggio adiacente un locale pubblico di un autogrill sull’A26, autostrada “dei trafori”.
Lì una mattina di alcuni giorni fa è stata lasciata, pare per errore, una bambina di 3 anni, soccorsa dalla Polizia Stradale di Ovada, che sta ora vagliando tutte le possibili circostanze che possono aver concorso a una così grave “dimenticanza”, come viene definita dalle Forze dell’Ordine.
La bambina, in lacrime e terrorizzata, è stata subito confortata dagli agenti, che le hanno regalato una bambola e non l’hanno mai lasciata sola, facendola giocare e distraendola, mentre colleghi si sono messi immediatamente alla ricerca dei familiari.
Sono stati attivati tutti i canali di comunicazione tra le Forze di Polizia del Piemonte e della Liguria, oltre che a livello nazionale. Il sistema ha funzionato alla perfezione ed i genitori, accortisi dopo un paio d’ore della mancanza della bambina, hanno contattato il numero unico di emergenza.
Dopo altre due ore la piccola è così tornata tra le braccia del papà e della mamma, “ma non ha abbandonato quella piccola bambola che le è stata donata dalla Polizia Stradale di Ovada e che ha stretto forte per tutto il tempo” – come raccontano gli agenti.