Lo Stato “palazzinaro” ha beni in provincia per 300 milioni di euro
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Lo Stato “palazzinaro” ha beni in provincia per 300 milioni di euro

Caserme, capannoni, terreni. Ma anche chiese, torri e appartamenti. Il Demanio ha oltre 400 immobili ed aree di proprietà in provincia di Alessandria, valutati quasi 300 milioni. Il censimento completo è sul sito statale

Caserme, capannoni, terreni. Ma anche chiese, torri e appartamenti. Il Demanio ha oltre 400 immobili ed aree di proprietà in provincia di Alessandria, valutati quasi 300 milioni. Il censimento completo è sul sito statale

PROVINCIA – Il Demanio è forse il più grande proprietario immobiliare della provincia di Alessandria, con fabbricati ed aree che valgono circa 300 milioni di euro, stima difficile da verificare. Che poi con caserme, vecchi cappannoni, torri, castelli non riesca a fare “business” e a guadagnarci, è un altro discorso.

La nostra provincia è al secondo posto regionale per numero di fabbricati e aree di proprietà dello Stato. Torino, ovviamente, regna.

I fabricati sono 409, il 18,64% del totale in Piemonte. Il numero di immobili è secondo solo alla provincia di Torino. Per fabbricati si intendono edifici interi, appartamenti, chiese, impianti sportivi, autorimesse, infrastrutture, carceri, hangar e ristoranti (si, vicino agli hangar). Ma anche castelli, torri (quella di Castelletto d’Erro, per esempio) e monumenti. La maggior parte sono comunque immobili di uso militare. Il pensiero va subito alla Cittadella (che da solo conta 27 lotti differenti) e ai Forti di Alessandria, dati in gestione al Comune.

Oltre a interi immobili più o meno utilizzabili e utilizzate il Demanio dispone inoltre di terreni agricoli, aree edificabili, argini, boschi, giardini, siti archeologici, cimiteri di guerra, montagne, miniere, strade… Sono 121 i lotti censiti su nostro territorio, il 15,13% di tutto il Piemonte. Torino e Cuneo ci superano in questo catalogo.

Lo Stato ha anche provato a stimare il valore di tutte le sue proprietà, anche se il dato è riferito al valore inventariale dei beni edificati, non assimilabile al valore di mercato. A venderli ci farebbero molto di più. È quindi un valore del tutto indicativo ma significativo di quanti beni potrebbero essere utilizzati, ristrutturati o riconvertiti per altri usi. La Cittadella docet. BIsognerebbe comunque vedere quali beni sono nel patrimonio disponibile, quali in quello indisponibile e quelli catalogati come monumenti. Possono essere liberi o più spesso assegnati a pubblica amministrazione.

Il valore dei fabbricati in provincia è di 262.824.403 euro, quello delle aree di 20 milioni e 232.702 euro.

Sul sito http://dati.agenziademanio.it le proprietà sono state mappate e geolocalizzate: basta inserire la città, il paese o il comune che interessa et voilà, l’elenco completo delle proprietà statali. E farsi un’idea di quanti edifici potrebbero essere riutilizzati e tornare utili.

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