Vela e Cigno: una mobilitazione per Villa Gabrieli
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Redazione - redazione@ovadaonline.net  
24 Luglio 2016
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Vela e Cigno: una mobilitazione per Villa Gabrieli

La ricerca fondi per il progetto di giardino terapeutico per il parco di via Carducci parte dal concerto "Playing the history" che vedrà arrivare in città nomi importanti del progressive rock degli anni '70.

La ricerca fondi per il progetto di giardino terapeutico per il parco di via Carducci parte dal concerto "Playing the history" che vedrà arrivare in città nomi importanti del progressive rock degli anni '70.

OVADA – Il progetto è già noto. Recuperare Villa Gabrieli, la palazzina liberty con annesso parco accanto a via Carducci di proprietà dell’Asl che non se la passa troppo bene, facendone al tempo stesso un “giardino terapeutico” e un centro di sperimentazione a disposizione dei ragazzi dell’Agrario del Barletti. Ma quello che associazione Vela e Fondazione Cigno sperano di suscitare è una vera e propria mobilitazione perché gli ovadesi si riapproprino di un luogo simbolo della città, ora sede dell’Asl, un tempo quartier generale della Cieli, l’antesignana dell’Enel. L’appuntamento è per sabato 10 settembre al Geirino. Quella sera si esibiranno grandi nomi della musica internazionale, in primis John Hackett, ex Genesis, e David Jackson, flautista e sassofonista dei Van der Graaf Generator. Lo spettacolo ha l’obiettivo di raccogliere fondi per avviare il progetto “Coltiviamo il benessere”.

“La macchina organizzativa – spiegano da Vela – è partita con coinvolgimento attivo e generoso di molti volontari, di pazienti e familiari di pazienti del Presidio di Ovada,  di alcuni insegnanti del Liceo e dei loro allievi e il prezioso intervento di Mirco Bottero della Servizi Sportivi del Geirino, della Elci impianti e dell’ingegner Alberto Bodrato per la parte del servizio tecnico. Il progetto nasce per rendere il parco disponibile alla cittadinanza e ai malati. Si tratta di uno dei primi esempi a livello nazionale. Nel Parco potranno essere effettuate molte delle attività già avviate non solo da noi ma anche da  ADIA, AISM: attività fisica adattata, fit walking, interventi di mindfullness. Attraverso corsi di formazione e supporto di esperti di settore verranno avviate azioni per il mantenimento e al recupero dell’area verde”.

Il gruppo si esibirà in Ovada per solo rimborso spese e il ricavato della vendita dei biglietti. Con i due artisti già citati anche Marco Lo Muscio, tastierista che dal 2008 collabora con Hacket, Carlo Matteucci, attualmente uno dei bassisti progressive-rock più interessanti del panorama italiano. Per giovedì 8 è previsto un incontro esclusivo con gli artisti, a Silvano d’Orba, nel quadro di una cena a Villa Bottaro. La sera successiva appuntamento a Cremolino dove si esibirà Lo Muscio, con l’organo parrocchiale e John Hacket al flauto traverso. Per richiesta informazioni:  : fondazionecignoonlus@gmail.com – telefono: 3346289157.

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