Home
Maltrattamento: due maestri indagati a Cassinelle
Protagonisti della vicenda un uomo di trent'anni, una donna di cinquantasette. Alunni ascoltati nei giorni scorsi con l'ausilio di un perito. Prove evidenti secondo l'ordinanza
Protagonisti della vicenda un uomo di trent'anni, una donna di cinquantasette. Alunni ascoltati nei giorni scorsi con l'ausilio di un perito. Prove evidenti secondo l'ordinanza
CASSINELLE – Una segnalazione fatta a Carabinieri di Acqui Terme da alcuni genitori. Sarà ora la Procura di Alessandria a dover fare chiarezza sul caso scoppiato all’interno della scuola elementare di Cassinelle, complesso di due classi da 28 bambini l’una inserito amministrativamente nell’Istituto Comprensivo di Molare. Metodi educativi discutibili, che hanno portato due maestri, un uomo di 30 anni e una donna di 57, ad essere indagati per il reato di maltrattamento. Una storia iniziata nel 2014 quella raccontata nell’esposto presentato i Carabinieri. Prove evidenti, secondo quanto riportato nell’ordinanza firmata dal giudice Luisa Avanzino in cui risultano sei le parti offese. I minori, protagonisti della vicenda, avrebbero raccontato la loro versione in un luogo protetto, con l’intervento di un perito convocato per ascoltare la loro testimonianza. Si parla, nella denuncia, di oggetti lanciati addosso ai bambini dal maestro, libri strappati, un alunno messo a tacere con lo scotch sulla bocca. I legali della difesa riconducono tutto a comportamenti troppo severi. Sull’argomento il paese è spaccato. Qualche tempo fa è stato affisso un manifesto in paese, firmato da sindaco, consiglieri di maggioranza e opposizione, per assicurare piena vigilanza e per chiedere che nessuno metta in discussione il ruolo dell’istituto. Del caso attualmente si sta occupando il pubblico ministero, Michela Bosco.