Maturità: Barletti, studenti pessimisti sull’esito della seconda prova
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Redazione - redazione@ovadaonline.it  
24 Giugno 2016
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Maturità: Barletti, studenti pessimisti sull’esito della seconda prova

Picco di negatività allo scientifico, dove i ragazzi hanno dovuto affrontare la traccia di matematica. "Alcuni argomenti non sono neanche stati trattati nel corso dell'anno" dicono all'uscita. Economia e meccanica per gli altri due indirizzi dell'istituto ovadese.

Picco di negatività allo scientifico, dove i ragazzi hanno dovuto affrontare la traccia di matematica. "Alcuni argomenti non sono neanche stati trattati nel corso dell'anno" dicono all'uscita. Economia e meccanica per gli altri due indirizzi dell'istituto ovadese.

OVADA – Weekend dedicato allo studio per i maturandi iscritti ai tre indirizzi (“Agraria” è attivo solo da due anni) proposti dell’Istituto ovadese Barletti. Dopo l’esordio di mercoledì mattina con la prima prova – il tema scritto di italiano -, gli studenti sono tornati sui banchi di scuola ieri per il secondo dei tre step individuali previsti, a cui seguirà l’orale a inizio luglio. Rispetto ai commenti positivi della prima giornata – allo scientifico dovrebbe aver svolto la traccia sull’alessandrino Umberto Eco (“Analisi del testo”), mentre sono in risalita nel sondaggio effettuato con i ragazzi delle quinte da OvadaonLine “Il valore del paesaggio” (tra i più scelti a livello nazionale) e l’attualità “confini, muri reticolati, costruzione e superamento dei confini, le guerre per i confini” -, al termine della seconda prova molti ragazzi hanno espresso il proprio disappunto.

“Questa prova è stata un disastro – dice Pietro, iscritto alla 5^ B -. La traccia era molto difficile, non penso di aver preso un bel voto”. Alcuni si sono lamentati di non aver mai svolto in classe esercizi di quel tipo – tra i quesiti uno tecnico-pratico “L’amministratore di un condominio alle prese con l’installazione di un serbatoio per il gasolio per il riscaldamento. Non essendo soddisfatto dei modelli in commercio ti incarica di progettarne uno che risponda alle esigenze del condominio” -, altri hanno trovato difficoltà nello svolgimento. “Era davvero impossibile – conferma Riccardo, uscito dal ‘Pascal’ insieme a diversi compagni di classe -. Una strage, la traccia era suddivisa tra analisi e ingegneria, tutti argomenti poco trattati nel corso dell’anno scolastico”. In via Galliera è stata affrontata la traccia Meccanica, macchine ed energia per l’indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia, mentre al “Vinci” di via Pastorino nelle sei ore a disposizione bisognava completare il budget e presentare lo stato patrimoniale e il conto economico di una piccola azienda operante nel campo della meccanica di alta precisione.

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