Oltre due milioni di lavori sulle strade: sono ancora i fondi  post alluvione
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Oltre due milioni di lavori sulle strade: sono ancora i fondi post alluvione

Oltre due milioni di euro di progetti per il ripristino di strade e sponde a breve in appalto da parte della Provincia di Alessandria. Non si tratta, però, di nuove opere bensì di lavori “di somma urgenza” relativi ai danni degli eventi alluvionali del 2014. E potrebbero essere gli ultimi

Oltre due milioni di euro di progetti per il ripristino di strade e sponde a breve in appalto da parte della Provincia di Alessandria. Non si tratta, però, di nuove opere bensì di lavori ?di somma urgenza? relativi ai danni degli eventi alluvionali del 2014. E potrebbero essere gli ultimi

PROVINCIA – Oltre due milioni di euro di progetti per il ripristino di strade e sponde a breve in appalto da parte della Provincia di Alessandria. Non si tratta, però, di nuove opere bensì di lavori “di somma urgenza” relativi ai danni degli eventi alluvionali del 2014.
E’ scaduto venerdì 17 il bando per “l’indagine di mercato per l’individuazione di operatori economici interessati a partecipare a procedure negoziate”. Un passaggio previsto dal nuovo codice degli appalti approvato dal governo Renzi. In pratica, è una pre selezione di aziende: con il bando la Provincia acquisisce la disponibilità delle ditte a partecipare alla gara vera e propria che sarà bandita entro fine anno.
“Si tratta di lavori che dovranno essere assegnati entro il 2016 – spiega il consigliere provinciale delegato alle opere pubbliche e viabilità Enrico Mazzoni – sono già interventi finanziati con i fondi regionali e statali dell’alluvione”. Se non verranno assegnati entro fine anno si rischia di perderli. 
Venerdì pomeriggio, al termine per la presentazione delle candidature, i conti finali non erano ancora stati fatti. Ma già dalle prime battute era evidente che il numero di interessati era piuttosto elevato.
“Si tratta ora – prosegue Mazzoni – di stabilire un criterio. Può essere, ad esempio, un criterio ‘a rotazione’: alla prima gara potrebbero essere invitate, ad esempio, una decina di dite, alla seconda le successive dieci”. Sono solo ipotesi, perchè “a dire il vero su come procedere navighiamo tutti al buio”.
Tra i lavori in programma, da appaltare entro il 2016, ci sono: il rifacimento del ponte e le difese spondali di strada Lomellina, tra Novi e Gavi (importo progetto 530 mila euro); opera di sostegno frana nel comune di Garbagna (progetto da 250 mila euro); opere di contenimento e ripristino strada Sp 168 di San Remigio (240 mila euro); opere strutturali di contenimento della Sp 171 nel comune di Ovada (250 mila euro); ripristino strada Sp 130 a Costa Vescovado (importo 100 mila euro); interventi di eliminazione di ‘punti neri’ sulla Sp 10 con realizzazione di una rotatoria all’ingresso di Pontecurone (progetto da 650 mila euro); opera di sostegno della strada Sp 135 tra Serravalle e Carezzano (per 350 mila euro).
Potrebbero essere gli ultimi investimenti nel settore viabilità da parte della Provincia. Per l’anno in corso il budget sul capitolo manutenzione stradale è infatti ridotto all’osso.
L’ente, in base ai trasferimenti statali, è passato dai 2,5 milioni di euro per i 6 cantoni stradali (15 milioni circa fino al 2010) a complessivamente meno di un milione di euro per effetto dei tagli e della legge di riordino.
Cifra, quest’ultima, che non consente di svolgere l’ordinaria amministrazione, dalla pulizia dei fossi alla copertura delle buche.
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