Chiara Capello: una finestra ovadese sull’Expo
In questi mesi ha lavorato al padiglione della Germania dopo aver fatto l'Erasmus a Amburgo. "Abbiamo trattato sia con semplici visitatori che con le delegazioni". Come quando in visita è arrivata Angela Merkel
In questi mesi ha lavorato al padiglione della Germania dopo aver fatto l'Erasmus a Amburgo. "Abbiamo trattato sia con semplici visitatori che con le delegazioni". Come quando in visita è arrivata Angela Merkel
Il padiglione tedesco, dal tema “Campi di idee” è, fra l’altro, uno dei più interessanti, davvero interattivo che informa in maniera divertente. “Abbiamo pensato a un vasto pubblico, dai più piccoli agli adulti, fino agli anziani. Tramite una serie di stazioni multimediali il bambino, ad esempio, ha l’obiettivo di cucinare un piatto di pasta con il pomodoro e nelle varie sale tematiche del padiglione (acqua, suolo, clima e biodiversità, elementi di base della nutrizione) deve capire che per cucinare il piatto deve innaffiare la piante di pomodoro e non comprarsi la salsa al supermercato. La natura è la base della nutrizione e la dobbiamo curare se vogliamo davvero vivere in maniera sostenibile e riuscire a nutrire il pianeta, come dice il tema dell’Expo.”