Carburante troppo caro? C’è il trucco per risparmiare
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Redazione - novionline@novionline.net  
5 Settembre 2015
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Carburante troppo caro? C’è il trucco per risparmiare

I tempi in cui un barile di petrolio costava più di cento dollari sembrano essere lontani, ma il prezzo della benzina non segue lo stesso andamento. Se così stanno le cose, dove conviene comprare il carburante?Abbiamo tenuto d’occhio i distributori self service di Novi, Serravalle, Arquata e Gavi durante l’ultima settimana di agosto e nei primi giorni di settembre.

I tempi in cui un barile di petrolio costava più di cento dollari sembrano essere lontani, ma il prezzo della benzina non segue lo stesso andamento. Se così stanno le cose, dove conviene comprare il carburante?Abbiamo tenuto d?occhio i distributori self service di Novi, Serravalle, Arquata e Gavi durante l?ultima settimana di agosto e nei primi giorni di settembre.

ROMA – I tempi in cui un barile di petrolio costava più di cento dollari sembrano essere lontani, ma il prezzo della benzina non segue lo stesso andamento. Ce ne siamo accorti tutti, facendo il pieno alla macchina per andare in vacanza oppure riempiendo il serbatoio per gli spostamenti che quotidianamente facciamo. Anche se i prezzi sono inferiori rispetto agli scorsi anni, quando invece in occasione delle vacanze estive e di Ferragosto il rialzo del prezzo della benzina era evidente e costituiva un vero e proprio salasso, non vanno certo di pari passo con il costo del petrolio.

Se così stanno le cose, dove conviene allora comprare il carburante? È vero che i prezzi sono esposti fuori dai distributori, ma nessuno ha il tempo di mettersi a confrontare i centesimi e capire quale sia la pompa più economica.
Ci viene però in soccorso una pagina internet – l’Osservatorio dei prezzi del carburante – creata dal ministero dello Sviluppo economico. Si tratta di una piattaforma ufficiale, cui tutti i gestori sono tenuti a comunicare il prezzo praticato. La comunicazione deve avvenire almeno una volta alla settimana, o più spesso qualora il prezzo cambi prima.

Utilizzando i dati dell’Osservatorio, abbiamo tenuto d’occhio i distributori self service di Novi, Serravalle, Arquata e Gavi durante l’ultima settimana di agosto e nei primi giorni di settembre.

La sfida si gioca sul filo dei centesimi. A Novi, su dieci distributori, quattro hanno tenuto prezzi superiori agli 1,5 euro per un litro di benzina; nella seconda settimana analizzata solo due hanno sforato questa soglia. Il gasolio è rimasto più stabilmente sotto gli 1,3 euro per litro: su dieci distributori, solo due avevano un prezzo superiore nella prima settimana di rilevamenti; nessuno nella seconda.

Più critica la situazione nelle cittadine del circondario, come Gavi e Arquata, dove i centesimi di differenza, messi uno sull’altro, alla fine si fanno sentire. Per un pieno da cinquanta litri di benzina, ad esempio, tra il distributore più caro di Gavi e quello meno caro di Novi, può esserci una differenza di oltre 8 euro.

Tornando appunto a Novi, salvo rare eccezioni i prezzi sono abbastanza simili. Un paio di centesimi in più, un paio di centesimi in meno, ma siamo lì. QuotidianoEnergia prevede però a brevissimo rincari per i prezzi dei carburanti.

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