Allarme cinghiali: “stanno devastando i vigneti”
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
20 Agosto 2015
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Allarme cinghiali: “stanno devastando i vigneti”

Vendemmia a rischio nelle terre del Gavi Docg se non si interverrà in tempi brevi per arginare "l'invasione" di cinghiali e caprioli. L'allarme arriva da Confagricoltura Alessandria. In questi giorni gli uffici dell'associazione sono stati allertati dagli agricoltori associati per la presenza di numerosi ungulati che hanno invaso e devastato i vigneti

Vendemmia a rischio nelle terre del Gavi Docg se non si interverrà in tempi brevi per arginare "l'invasione" di cinghiali e caprioli. L'allarme arriva da Confagricoltura Alessandria. In questi giorni gli uffici dell'associazione sono stati allertati dagli agricoltori associati per la presenza di numerosi ungulati che hanno invaso e devastato i vigneti

GAVI. Vendemmia a rischio nelle terre del Gavi Docg se non si interverrà in tempi brevi per arginare “l’invasione” di cinghiali e caprioli.
L’allarme arriva da Confagricoltura Alessandria. In questi giorni gli uffici dell’associazione sono stati allertati dagli agricoltori associati per la presenza di numerosi ungulati che hanno invaso e devastato i vigneti.
“La situazione in cui sono costretti i nostri vigneti della nostra zona è drammatica – commenta Roberto Ghio di Bosio – Se ad oggi questo è lo stato dei fatti, salvo interventi tempestivi, prevediamo di non poter vendemmiare affatto”.

Le associazione degli agricoltori hanno intrapreso parecchie azioni per sensibilizzare gli Atc e la Provincia per contenere cinghiali e caprioli negli anni passati. Ma, al momento, la situazione resta a rischio.
Nel 2013 Confagricoltura Alessandria, insieme a Cia Alessandria, avevano effettuato una vera e propria battaglia per cercare di dare una svolta, almeno a livello burocratico e di opinione pubblica, a quello che ormai si può definire un vero e proprio “tormento” per il settore agricolo.

Con lo strumento della petizione erano state raccolte 11.312 firme. E 119 Sindaci (molti dell’Acquese e dell’Ovadese) l’avevano sottoscritta, mostrando interesse e partecipazione per la questione.
La provincia di Alessandria era stata tappezzata dai manifesti che con slogan incisivi sollecitavano il sostegno della popolazione per questa causa. E ancora, vi era stata la consegna pubblica delle firme a Prefetto, Regione e Provincia, accompagnata dalla richiesta di un impegno reale su questi temi alle istituzioni.
Oggi la condizione è disastrosa, almeno in alcune zone della nostra provincia.

“Non è più possibile continuare in questo modo. Siamo stanchi di fare la conta dei danni ogni anno. E’ necessaria un’azione preventiva radicale, che permetta ai nostri agricoltori di lavorare con serenità e con la certezza di un raccolto sano” commenta il presidente di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli, che con queste parole chiede un intervento urgente da parte degli Atc e della Provincia, affinché facciano piani di prelievo per eliminare questi animali dai territori coltivati.

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