In viaggio con ciclomotori, biciclette e motori fuoribordo rubati: fermati dalla Polizia
Fermato in autostrada un furgone: all'interno erano nascosti beni di illecita provenienza trasportati dalla Francia alla Tunisia passando per il Piemonte. Convalidato il fermo di due uomini per il pericolo di fuga. La merce sequestrata sarà restituita ai proprietari
Fermato in autostrada un furgone: all'interno erano nascosti beni di illecita provenienza trasportati dalla Francia alla Tunisia passando per il Piemonte. Convalidato il fermo di due uomini per il pericolo di fuga. La merce sequestrata sarà restituita ai proprietari
Alla richiesta di esibire i documenti di circolazione dei ciclomotori o comunque dimostrarne il legittimo possesso, gli uomini hanno dichiarato di effettuare un viaggio per conto di terzi, ma non sono stati in grado di consegnare alcun documento o attestazione dell’acquisto dei ciclomotori, né delle biciclette e dei motori fuoribordo presenti sugli autocarri. Hanno però mostrato agli agenti i biglietti nominativi validi per il solo viaggio di andata da Genova a Tunisi, con partenza quel pomeriggio stesso, e sono risultati in possesso di ingente denaro contante.
Gli elementi raccolti hanno fatto capire alla Polizia che la merce smontata e nascosta nei vani di carico dei furgoni, dietro borse, elettrodomestici e suppellettili vari, veniva trasportata dalla Francia al Nord-Africa transitando per il Piemonte, effettuando un’operazione di trasferimento dei beni di illecita provenienza. Sussistendo i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di fuga dei due, muniti già di biglietto di viaggio e pronti a ritornare nel Paese di origine, gli agenti della Polizia Stradale hanno proceduto immediatamente al fermo, convalidato, e al sequestro penale della merce rinvenuta che sarà restituita ai legittimi proprietari. L’Autorità Giudiziaria ha disposto l’associazione dei fermati alla Casa Circondariale Cantiello e Gaeta di Alessandria.