Salute e sicurezza dei lavoratori: dalle ispezioni emergono gravi violazioni
Le operazioni sono state condotte dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro. 32 lavoratori in nero, 24 denunce per inosservanza delle norme di sicurezza, 15 attività sospese, 15 lavoratori a partita Iva riqualificati come dipendenti
Le operazioni sono state condotte dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro. 32 lavoratori in nero, 24 denunce per inosservanza delle norme di sicurezza, 15 attività sospese, 15 lavoratori a partita Iva riqualificati come dipendenti
Con il coordinamento del Direttore della Direzione Territoriale Vera Corbelli e la direzione operativa dal luogotenente Domenico Cortellino, comandante del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, sono state effettuate 65 ispezioni a 76 aziende, 46 commerciali e 30 edili, nel corso delle quali sono stati accertati 32 lavoratori “in nero”, di cui 2 sprovvisti di permesso di soggiorno. Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 24 datori di lavoro per inosservanza delle norme in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e sospese 15 attività. Sono stati inoltre recuperati oneri contributivi e assicurativi pari a 450 mila euro, comminate ammende per 17.500 euro, contestate sanzioni amministrative per 150 mila euro. Infine 15 rapporti di lavoro autonomi a partita Iva sono stati disconosciuti e riqualificati in rapporti di lavoro subordinato.