Rubano due slot machine: arrestato uno dei complici
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
29 Aprile 2015
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Rubano due slot machine: arrestato uno dei complici

Ai Carabinieri arriva l'allarme intrusione da un bar. Giunti sul posto vedono un'auto fuggire. Dopo l'inseguimento fermato un'uomo, gli altri 2 fanno perdere le tracce. L'uomo è stato rimesso in libertà con l'obbligo di firma

Ai Carabinieri arriva l'allarme intrusione da un bar. Giunti sul posto vedono un'auto fuggire. Dopo l'inseguimento fermato un'uomo, gli altri 2 fanno perdere le tracce. L'uomo è stato rimesso in libertà con l'obbligo di firma

OVADA – I Carabinieri di Ovada e Molare hanno arrestato in flagranza L. M. 34enne domiciliato ad Alessandria, incensurato.Nelle prime ore di martedì scorso è giunto al 112 un segnale di allarme intrusione dal 3Bars di Ovada. Le pattuglie di Ovada e Molare, attivate sul posto, hanno constatato che sul retro del locale c’era una finestra in frantumi. Nello stesso momento i Carabinieri hanno notato che una Fiat Marea, all’interno della quale vi erano 2 slot machine, si stava allontanando con il portabagagli aperto. I Carabinieri hanno inseguito l’auto riuscendo a bloccarla in una strada senza sbocchi.

All’improvviso dall’auto sono usciti 3 uomini, tutti incappucciati, che si sono dati alla fuga in direzioni diverse, tra le vie e i giardini delle case circostanti. L’inseguimento è proseguito a piedi fino a quando uno dei malviventi è stato intercettato e bloccato all’interno di una proprietà dismessa. L’uomo, nel tentativo di sottrarsi alla sua cattura, ha reagito con calci e pugni contro i Carabinieri che erano riusciti a circondarlo ed a scovarlo nell’oscurità, ma è stato subito immobilizzato e condotto, in stato di arresto, al Comando di Molare. I suoi complici, invece, sono riusciti a far perdere le tracce.

L’auto utilizzata dai ladri per il colpo, rubata poche ore prima in un’officina locale, è stata sottoposta a sequestro e su di essa saranno effettuati tutti gli accertamenti del caso dagli specialisti della Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Alessandria. Ieri mattina, martedì 28 aprile, l’Autorità Giudiziaria di Alessandria ha convalidato l’arresto e rimetteva in libertà l’uomo, sottoposto all’obbligo di firma.

(Immagini dei Carabinieri – Compagnia di Acqui Terme)

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