Due “esterni” i nuovi direttori di Asl e Aso
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
27 Aprile 2015
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Due “esterni” i nuovi direttori di Asl e Aso

Gilberto Gentili e Giovanna Baraldi sono i nuovi direttori di Asl Alessandria e dell'Aso, azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio. La nomina è stata deliberata lunedì dalla giunta della Regione Piemonte, su proposta dell'assessore Saitta

Gilberto Gentili e Giovanna Baraldi sono i nuovi direttori di Asl Alessandria e dell'Aso, azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio. La nomina è stata deliberata lunedì dalla giunta della Regione Piemonte, su proposta dell'assessore Saitta

PROVINCIA – Cambio ai vertici dell’Asl e dell’Aso alessandrini. La Regione Piemonte ha proceduto alle nomine dei nuovi direttori in scadenza il 30 aprile.
Per il direttore Paolo Marforio, viste le nuove norme, era attesa una sostituzione. Ma neppure Nicola Giorgione, direttore dall’azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio ha “superato” il vaglio della commissione regionale.
Al posto di Giorgione, al vertice dall’Aso, è stata nominata Giovanna Baraldi, medico diabetologo bolognese, attualmente direttore generale dell’Aso di Cuneo. Baraldi ha insegnato all’università di Bologna ed è stata responsabile per i rapporti con le regioni per l’Agenas, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari. Come coordinatore dei piani di rientro delle Regioni con disavanzo ha collaborato coi Ministeri della Salute e dell’Economia.
Per l’Asl Alessandria la scelta è caduta su Gilberto Gentili, 58 anni, marchigiano, medico igienista, attualmente direttore sanitario a Senigallia.
“E’ stato svolto dall’assessorato un lavoro eccellente come metodo e contenuti – ha commentato il presidente Chiamparino al termine della seduta – Si era detto che la politica non avrebbe influito sulla scelta degli idonei, e così è stato, tra l’altro applicando per la prima volta la legge Balduzzi sulla composizione delle commissioni giudicatrici. In una seconda fase l’assessore Saitta ha effettuato verifiche ed approfondimento, anche sentendo i territori interessati”.
“Vogliamo costruire – ha proseguito Chiamparino – una squadra compatta, con tutti i direttori che partono dai medesimi blocchi di partenza per arrivare a tagliare traguardi come l’uscita dal piano di rientro, il riordino della rete ospedaliera e la realizzazione della rete di assistenza territoriale. Potremo così vincere la sfida di far tornare la sanità piemontese un modello a livello nazionale e contrastare l’esodo verso altre regioni. Ogni direttore dovrà dimostrare capacità di leadership, e il primo esercizio di autonomia e indipendenza sarà la nomina dei direttori sanitari ed amministrativi delle rispettive aziende”.
L’assessore Saitta ha voluto evidenziare che “dopo un lavoro utile ad individuare il tecnico più adeguato per risolvere i problemi delle singole aziende, si avvia un percorso di grande novità. Nel contempo inizia la fase di riorganizzazione dell’assessorato alla Sanità, dove verrà costruita una struttura in grado di verificare il raggiungimento degli obiettivi assegnati ai nuovi manager”.

Gli altri direttori sono: Giovanni Soro all’Asl TO1, Valerio Fabio Alberti all’Asl TO2, Flavio Boraso all’Asl TO3, Lorenzo Ardissone all’Asl TO4, Massimo Uberti all’Asl TO5, Stefano Manfredi all’azienda ospedaliero-universitaria San Luigi di Orbassano, Silvio Falco all’azienda ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino, Ida Grossi all’Asl di Asti, Chiara Serpieri all’Asl di Vercelli, Gianni Bonelli all’Asl di Biella, Adriano Giacoletto all’Asl di Novara, Giovanni Caruso all’Asl VCO, Francesco Magni all’Asl Cuneo1, Corrado Bedogni all’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo

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