Certificato medico per i detentori di armi, cosa cambia?

PROVINCIA – La Questura di Alessandria comunica ai cittadini che, con l’entrata in vigore del decreto legislativo 29 settembre 2013 n. 121, tra le altre posizioni, è stato previsto che i detentori di armi non titolari di abilitazioni al porto, devono produrre il certificato medico previsto dall’art. 35 comma 7 del Tulps, rilasciato dal settore medico-legale delle Aziende Sanitarie Locali, o da un medico militare o della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Pertanto, ogni cittadino residente nella Provincia di Alessandria che detenga un’arma presso il proprio domicilio, non in possesso di licenza in corso di validità di porto d’armi per difesa personale, di porto di fucile per uso caccia od uso sportivo, dovrà presentare presso la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Alessandria o, al di fuori del capoluogo, presso il Comando dell’Arma dei Carabinieri competente per territorio, il previsto certificato medico significando che, in caso di mancata presentazione, ne conseguirà una diffida e, successivamente, la segnalazione al Prefetto per l’eventuale revoca dell’autorizzazione alla detenzione.

Il certificato dovrà essere presentato all’Ufficio Armi della Questura di Alessandria dai cittadini residenti nel Comune di Alessandria, mentre i cittadini residenti negli altri Comuni della provincia dovranno presentarlo al Commissariato di Casale Monferrato o al Comando Stazione dei Carabinieri di residenza.

Per ogni informazione o chiarimento sulla materia i cittadini si potranno rivolgere all’Ufficio Armi della Questura di Alessandria (ammin.quest.al@pecps.poliziadistato.it) o alla Stazione dei Carabinieri competente.