Cremolino: c’è la De.Co. per tagliatelle e coniglio

In Consiglio Comunale l'approvazione definitiva. Il sindaco Mauro Beretta: "Importante che ora le due ricette possano essere gustate anche al di fuori della sagra annuale"

CREMOLINO – Fumata bianca a Cremolino. Con l’approvazione definitiva in Consiglio Comunale arrivata l’altra sera è arrivata la De. Co. (Denominazione Comunale) per i due piatti più tipici del paese: le tagliatelle alle erbette e il coniglio alla cremolinese. L’iter era partito lo scorso settembre su impulso del sindaco eletto da pochi mesi Mauro Beretta. A tenere a battesimo l’avvio del procedimento era arrivato Paolo Massobrio, in paese per una tappa delle “giornate di resistenza umana” organizzate dal club Papillon. “Per noi – spiega proprio Beretta – questo riconoscimento rappresenta un’opportunità importante e particolarmente significativa perché arriva proprio nell’anno del trentennale della sagra del paese imperniata su queste specialità. Il prossimo passo sarà quello di caratterizzare ancora di più il paese attraverso queste due ricette, in modo che si possano gustare anche al di fuori dei tre giorni della manifestazione”.

In quest’ambito sono stati avviati contatti con i ristoratori perché sia le tagliatelle che il conigliano diventino parte integrante dei menù proposti. Nell’ovadese l’altro comune che può fregiarsi del riconoscimento creato da Luigi Veronelli è Silvano d’Orba, il borgo della grappa.