Polizia Stradale: automobilisti indisciplinati, aumentano le infrazioni
Nel 2014 50mila servizi di pattuglia sulle strade di Piemonte e Valle d'Aosta. Nell'alessandrino (senza contare gli autovelox) le infrazioni sono state 33.892. Diminuisce, anche se resta ancora elevato il numero di incidenti in autostrada: diciannove quelli in cui qualcuno ha perso la vita. Grande attenzione anche a furti e rapine in autogrill. Continua l'impegno per la prevenzione con gli incontri nelle scuole
Nel 2014 50mila servizi di pattuglia sulle strade di Piemonte e Valle d'Aosta. Nell'alessandrino (senza contare gli autovelox) le infrazioni sono state 33.892. Diminuisce, anche se resta ancora elevato il numero di incidenti in autostrada: diciannove quelli in cui qualcuno ha perso la vita. Grande attenzione anche a furti e rapine in autogrill. Continua l'impegno per la prevenzione con gli incontri nelle scuole
Una particolare attenzione è stata rivolta agli obiettivi strategici individuati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza: il trasporto delle merci, persone e animali ha portato al controllo di 24.511 mezzi pesanti, di cui 3.616 dei paesi Ue e 274 extracomunitari (5.362 violazioni alla specifica normativa), 2.852 persone guidavano sprovviste di copertura assicurativa e 8.368 sono state le contestazioni per eccesso di velocità. 119.221 conducenti sono stati sottoposti al controllo dell’etilometro: 2.214 di essi guidavano sotto influenza alcolica e 104 in stato di alterazione per uso di sostanze stupefacenti.
La Polstrada di Alessandria con i suoi otto reparti operativi ha contestato 33.892 infrazioni, circa 500 in più rispetto all’anno precedente, se si escludono gli autovelox.
L’incidentalità autostradale, nonostante confortanti margini di miglioramento, non segna ancora gli auspicati indici di regresso. Nei 1.088 km di rete autostradale per ciascun senso di marcia (A4 Torino-Milano, A5 Quincinetto-Aosta ovest, A6 Torino-Savona, A21 Torino-Piacenza, A26 Genova-Gravellona Toce, A32 Torino-Bardonecchia, Traforo Frejus, A33 Asti-Cuneo, raccordo autostradale Valle D’aosta, Traforo Monte Bianco Torino-Ivrea-Valle d’Aosta, A55 Tangenziale di Torino) ove insistono 72 aree di servizio, la Polstrada piemontese ha rilevato 941 incidenti con lesioni dei quali 484 a cura della Polstrada alessandrina e 28 mortali di cui 19 a cura dei reparti della sezione di Alessandria. Notevole è stato l’impegno sul fronte dell’ordine pubblico a disposizione delle Questure territorialmente competenti, specie in occasione dei transiti e delle soste in autostrada delle tifoserie calcistiche o delle proteste No Tav in Val di Susa (cantiere adiacente sede autostradale, spesso bloccata dai manifestanti).
Sul fronte investigativo 3.027 persone sono state denunciate in stato di libertà e 172 arrestate (83 delle quali in esecuzione di misure cautelari), 15,4% in più dello scorso anno. 349 sono stati i controlli ad esercizi pubblici di specifica competenza (rimesse, autodemolizioni, noleggio e commercio veicoli, carrozzerie, officine, autoscuole, agenzie disbrigo pratiche) e contestate 270 violazioni amministrative (+18% rispetto al 2013). 892 sono state le contestazioni per intestazione fittizia di autoveicoli, che sono stati radiati dalla circolazione.
Tra le operazioni effettuate nel 2014 dalla squadra di polizia giudiziaria del compartimento Piemonte e Valle d’Aosta la scoperta di una stamperia clandestina di documenti di circolazione con conseguente arresto di due cittadini marocchini (14 febbraio: operazione Scout), le esecuzioni della custodia cautelare in carcere a carico di nove appartenenti ad un sodalizio dedito a rapine ad autotrasportatori (15 aprile: operazione Captiva), di cinque rumeni appartenenti ad un sodalizio dedito a rapine e furti di rame (24 settembre: operazione Metal Alloys), di ventuno appartenenti ad un sodalizio dedito a furti di veicoli e ricettazione (22 ottobre: operazione Hole), di cinque appartenenti ad un sodalizio dedito a rapine, sequestri di persona, furti e ricettazione (3 novembre: operazione Ginseng), di tre cittadini maghrebini appartenenti ad un sodalizio dedito a furti su autovetture parcheggiate su veicoli in sosta in aree di servizio autostradali (13 novembre: operazione Jamming).
Accanto all’aspetto repressivo, un particolare impegno è stato dedicato anche al profilo preventivo-educativo attraverso sistematici incontri con gli studenti nell’ambito di progetti ministeriali di educazione stradale. Il progetto ministeriale Icaro, giunto nel 2014 alla 14a edizione, ha esteso i moduli formativi agli enti d’istruzione di ogni ordine e grado, dalla scuola materna all’università. Nell’ambito della Regione Piemonte anche nel 2014 è stato realizzato il progetto interistituzionale Ti m.u.o.v.i. (mobilità urbana autonoma per i giovani e bambini) che vede coinvolta la Polizia Stradale, il coordinamento regionale educazione sicurezza stradale e l’ufficio scolastico regionale del Piemonte. Per la sezione Polizia Stradale di Alessandria il 2014 ha fatto registrare significativi risultati nel campo della polizia giudiziaria con 49 arresti e ha consentito di denunciare 750 persone a vario titolo in stato di libertà.
Nell’ambito dell’attività investigativa, grande attenzione è stata prestata al fenomeno dei furti e delle rapine ai danni degli autogrill dislocati lungo la rete autostradale e a danno degli avventori di tali locali. Questa attività ha permesso di arrestare in flagranza 3 soggetti responsabili di 2 rapine in autogrill dell’A26 e altri 2 individui responsabili di 2 rapine a esercizi commerciali a Tortona; sono stati inoltre arrestati ulteriori 15 soggetti e denunciati altri 36 per reati predatori vari.
Nello stesso ambito è stata portata a termine, unitamente alla locale Squadra Mobile, un’importante indagine che ha permesso di disarticolare un sodalizio criminale dedito ai furti di merce a danno di autotrasportatori in ambito autostradale tra cui un furto di 450.000 munizioni da guerra sottratte nell’area servizio di Tortona e interamente recuperato: 9 soggetti sono stati sottoposti a custodia cautelare.
Le indagini inerenti il furto e riciclaggio di veicoli hanno portato all’arresto di 7 soggetti e al sequestro di 16 veicoli. Nel corso delle attività di controllo sono stati affrontati anche episodi inerenti il traffico di sostanze stupefacenti pervenendo all’arresto di un soggetto e al sequestro di circa 13 kg di sostanze stupefacenti. Risultati rilevanti sono stati conseguiti nel contrasto ai fenomeni di contraffazione dei documenti per la circolazione stradale sequestrando 167 atti falsi tra patenti, carte di circolazione e documenti assicurativi. In tale ambito investigativo è stata inoltre portata a termine una specifica indagine che ha permesso sgominare a Brescia una vera e propria sede di produzione e vendita di documenti falsi di ogni genere sequestrando oltre 500 atti falsi (passaporti, permessi di soggiorno, documenti d’identità, etc). Otto i latitanti rintracciati ed assicurati alla giustizia.
Importanti risultati sono stati conseguiti anche nel settore dei controlli amministrativi degli esercizi commerciali connessi al settore auto (demolitori, officine, carrozzerie, autosaloni, autoscuole) eseguendo 103 controlli e rilevando 71 violazioni anche di specie penale.