Quanti sono i falsi disabili in provincia?

PROVINCIA – Che l’Italia sia un Paese di “furbetti” forse lo si è sempre saputo, ma a ogni prova provata dei comportanti incivili del nostro popolo non mancano sdegno e indignazione e, siamo sicuri, anche questi dati susciteranno più di una polemica. Fra i report che più fanno scalpore dell’ultimo bilancio sociale dell’INPS c’è anche quello relativo agli esiti dei controlli effettuati fra coloro che, in provincia, percepiscono un sussidio perché portatori (o sedicenti tali) di una disabilità.

Su 697 visite effettuate nel corso dello scorso anno solo 538 si sono concluse con la conferma dei requisiti sanitari, mentre per ben 159 casi è scattata la revoca dei beneficio, vale a dire praticamente un controllato su 4 (in provincia i disabili che ricevono una pensione dall’Inps sono poco meno di 20 mila, a fronte di una popolazione di circa 420 mila persone).

Sempre in tema di verifiche è andata molto peggio alle aziende, dove le ispezioni sono state complessivamente 555 delle quali ben 406 hanno comportato addebiti: di fatto 3 su 4 non sono risultate in regola con i pagamenti, per un accertamento complessivo di 4 milioni e 375 mila euro omessi al fisco.

In questo secondo caso forse più che nel primo la crisi ha sicuramente giocato un ruolo importante nel non consentire alle aziende di adempiere in pieno agli obblighi contributivi, ma è certo che se a trovarsi in questa situazione sono state così tante imprese il quadro complessivo è davvero a tinte fosche.