La “masnà” ora sale sul palco
Il romanzo dellovadese Raffaella Romagnolo diventerà uno spettacolo teatrale. Intanto si lavora alladattamento: la prima nazionale è prevista per il 24 aprile prossimo. A dar vita alle tre donne protagoniste del romanzo saranno tre attrici con forti legami piemontesi: Daniela Faletti, Giusy Barone e Simona Gandini
Il romanzo dell?ovadese Raffaella Romagnolo diventerà uno spettacolo teatrale. Intanto si lavora all?adattamento: la prima nazionale è prevista per il 24 aprile prossimo. A dar vita alle tre donne protagoniste del romanzo saranno tre attrici con forti legami piemontesi: Daniela Faletti, Giusy Barone e Simona Gandini
Un viaggio generazionale di tre donne diverse, ma indissolubilmente e visceralmente legate fra loro ed alla vecchia casa di famiglia, centro strutturale ma soprattutto sentimentale delle loro vite. Con la prospettiva di queste tre donne si entra nella storia della “casa dei Francesi” e nel contesto in cui i personaggi si muovono: il Fascismo, la guerra, il boom economico, il trasferimento in città, gli anni del terrorismo fino ad arrivare agli albori della Seconda Repubblica. A dare vita alle tre donne che la penna di Raffaella Romagnolo ha descritto con grande profondità e intima conoscenza, come se fossero una sola, come se fossero tutte le donne insieme, saranno tre attrici con forti legami piemontesi: Daniela Faletti, Giusy Barone (che si è anche occupata della prima trascrizione) e Simona Gandini. E resta in mano ad una donna monferrina anche la scenografia: sarà, infatti, Emanuela Serafino, in arte Aeno, ad occuparsi dell’allestimento scenico dell’opera.
“E’ molto bello per me pensare che il mio romanzo possa essere trasformato e prendere vita sul palcoscenico e mi fa molto piacere che a farlo sia una compagnia del territorio” ha detto Romagnolo durante la presentazione della scorsa settimana e poco dopo aver ricevuto il primo copione dello spettacolo. Ora si inizieranno le consuete verifiche, riunioni, ed eventuali adattamenti nel testo per arrivare pronti al 24 aprile, giorno della prima nazionale dello spettacolo. La masnà, secondo libro di Raffaella, è stata protagonista anche domenica scorsa nella biblioteca di Camagna Monferrato, paese della banda Lenti, formazione partigiana cui si allude nell’opera. E in attesa del prossimo libro, l’ultima fatica della Romagnolo, “Tutta questa vita”, è tra i sei finalisti del premio Peradotto mentre continuano i suoi “reading”: giovedì 30 ottobre ce n’è uno in programma a Genova Pra nell’ambito di “Libriamoci”.