Castelli Aperti: apre i cancelli Villa Ottolenghi
Home
Redazione - redazione@alessandrianews.it  
27 Settembre 2014
ore
00:00 Logo Newsguard

Castelli Aperti: apre i cancelli Villa Ottolenghi

Il complesso di Acqui Terme è l'unico esempio in Italia di stretta collaborazione tra architetti, pittori, scultori e mecenati per dare vita alla creazione di una dimora padronale caratterizzata dalla presenza di importanti opere d'arte. Tute le visite in provincia

Il complesso di Acqui Terme è l'unico esempio in Italia di stretta collaborazione tra architetti, pittori, scultori e mecenati per dare vita alla creazione di una dimora padronale caratterizzata dalla presenza di importanti opere d'arte. Tute le visite in provincia

PROVINCIA – Domenica 28 settembre per la rassegna Castelli Aperti da non perdere è la visita a Villa Ottolenghinel Borgo Monterosso di Acqui Terme. Il complesso è l’unico esempio in Italia di stretta collaborazione tra architetti, pittori, scultori e mecenati per dare vita alla creazione di una dimora padronale caratterizzata dalla presenza di importanti opere d’arte. Nel 1920 i Conti Ottolenghi, Arturo e Herta von Wedekind zu Horst, affidarono la progettazione di Villa Ottolenghi prima a Federico d’Amato e poi al celebre architetto Marcello Piacentini. Il mecenatismo degli Ottolenghi portò a Monterosso un buon numero di artisti: Ferruccio Ferrazzi, Fortunato Depero, Adolfo Wildt, Libero Andreotti, Fiore Martelli, Arturo Martini, Rosario Murabito, Venanzo Crocetti e Ferruccio Ferrazzi. Alla morte dei Conti, è il figlio Astolfo che si impegna al completamento della villa con il parco ad opera di Pietro Porcinai.

Non lontano dalla villa il Mausoleo, oggi Tempio di Herta, e il parco, ricavato da un preciso disegno scenografico che prende il nome di “Paradiso Terrestre”. L’enorme portale del Tempio, di bronzo, nichel e rame inciso, monumentale opera dei maestri Ernesto e Mario Ferrari, fa da preludio alla bellezza degli affreschi di Ferruccio Ferrazzi, e dei mosaici realizzati dalla scuola musiva di Ravenna.
E poi intorno alla villa il Giardino formale, il Pozzo, gli Studi, il Cisternone e la Passeggiata che corre lungo il perimetro del complesso, i Graffiti, il Pergolato di glicine, la Piscina, la Cantina… tappe di un percorso di scoperta che sorprende per la cura del particolare e qua e là spuntano capolavori in ferro battuto come: funghi, tartarughe, uccellini, lumache… le poltrone girevoli in marmo e fra tutto ciò emergono le imponenti Sculture di Herta. Le visite alla villa sono guidate e comprendono anche una degustazione finale. L’orario è dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18 e il costo del biglietto intero 10 euro.

Le altre aperture in provincia
Castello Sannazzaro di Giarole ore 10-12 e 14.30-17.30 in turni orari
Castello di Cremolino due turni di visita guidata, alle 15 e alle 17
Castello di Morsasco turni orari alle 11, 15, 16, 17
Castello di Piovera unico turno di ingresso alle 15,30
Castello di Pozzolo Formigaro ore 15.18.30
Castello di Uviglie a Rosignano Monferrato ore 10.30; visita guidata e previo appuntamento
Castello di Trisobbio ore 10-13 e 15-19; visita libera
Giardini del Castello di Gabiano turni di visita alle 15, 16 e 17
Museo Civico e Archeologico ad Acqui Terme 10-13 e 16-20; visite libere
Museo La Torre e il Fiume a Masio ore 15-18.30; visite libere
Palazzo Tornielli a Molare dalle 15.30 alle 18.30
Villa La Scrivana a Valmadonna 15-17.30; visita libera del parco e cappella

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione