In provincia affluenza in calo, ma non per le regionali
Affluenza in calo alle urne in tutta la Provincia, dove, tuttavia, non c'è stato un vero e proprio tracollo. Per le regionali è addirittura in aumento. Alle Europee il primo partito è il Pd (39,76%). Movimento 5 Stelle al 22,20, Forza Italia 18,1. Dal pomeriggio di oggi i dati delle regionali e delle comunali nei 146 comuni chiamati al voto. I primi commenti
Affluenza in calo alle urne in tutta la Provincia, dove, tuttavia, non c'è stato un vero e proprio tracollo. Per le regionali è addirittura in aumento. Alle Europee il primo partito è il Pd (39,76%). Movimento 5 Stelle al 22,20, Forza Italia 18,1. Dal pomeriggio di oggi i dati delle regionali e delle comunali nei 146 comuni chiamati al voto. I primi commenti
In provincia di Alessandria gli elettori chiamati al voto in provincia erano 361.806. In 149 comuni si vota anche per l’elezione del consiglio comunale.
Il 65,73%, dato provinciale totale, ha espresso il voto per scegliere un rappresentante al parlamento di Strasburgo. Alle precedenti europee la percentuale di votanti era stata il 72,37%, quindi si registra un calo di quasi sette punti percentuali.
Crolla l’affluenza ad Alessandria città, dove per le Europee si è recato alle urne solo il 57,64% degli alessandrini, contro il 64% della precedente tornata. Fanalino di coda, come già durante i rilevamenti parziali, il comune di Carrega Ligure con un 13% di votanti.
La media regionale è del 67,44% (in calo anche in questo caso).
Alle Europee (dato provinciale) il primo partito è il Pd (39,76%). Segue il Movimento 5 Stelle al 22,20; Forza Italia 18,1; Lega Nord si attesta al 7,99% mentre Fratelli d’Italia è al 3,97%. Seguono Lista Tsipras (3,16%) e Nuovo Centro Dentra al 2,54%.
Per il rinnovo del consiglio regionale e la scelta del nuovo governatore del Piemonte si è recato alle urne il 64,95% (dato totale provinciale), contro il 62% delle precedenti elezioni del 2010.
In Alessandria città ha votato il 58,61% degli aventi diritto, contro il 60,58% di quattro anni fa. In comuni come Alzano, Spigno e Pozzol Groppo si registrano punte oltre gli 80%.
Maglia nera sempre a Carrega, con il 12%.
Ultima rilevazione per quanto riguarda l’affluenza nei 149 comuni dove si è votato anche per il rinnovo del consiglio comunale e la scelta del nuovo: si sono presentati alle urne 70,08% degli aventi diritto, contro il 76,44% delle precedenti elezioni.
Dal pomeriggio di oggi i dati delle regionali e delle comunali e tutti i COMMENTI.
Arrivano intanto i primi commenti, a caldo, raccolti all’uscita delle urne.
Daniele Borioli, senatore Pd: “Direi che il voto italiano è molto significativo. L’elemento che mi pare evidente è che il Pd nell’ambito del Pse, per quanto riguarda i grandi paesi, è il partito che ottiene i risultati più lusinghieri. Intanto, i dati sull’affluenza mi sembrano buoni, non c’è stato iltra collo temuto per l’Italia. Si profila, a livello europeo, la vittoria per dei popolari. E non c’è una specifica crisi del Pd Italiano quindi un risultato che non giustifica nessun “terremoto politico” paventato. A livello europeo, mi sembra che non si possa che andare verso una grande coalizione”.
Fabrizio Priano, coordinatore Nuovo Centro Destra: Il dato provvisorio di affluenza alle urne purtroppo conferma la disaffezione degli elettori Italiani ad esercitare il loro diritto di voto e questo fa sì che qualunque sia il risultato delle urne, chiunque vincerà, non avrà la maggioranza reale nel paese. Di per sé, questo dato non può far cantare vittoria a nessuno e deve portare tutti a lavorare di più per coinvolgere maggiormente gli italiani ad esprimere la loro scelta su chi li dovrà governare a tutti i livelli.