5 per mille: un aiuto al volontariato che non costa nulla
La destinazione del 5 per mille non comporta per il contribuente nessuna spesa e nessun onere ulteriore e non è alternativa a quella dell8 per mille
La destinazione del 5 per mille non comporta per il contribuente nessuna spesa e nessun onere ulteriore e non è alternativa a quella dell8 per mille
Perché decidere di devolvere il 5×1000 al volontariato? Di certo perché, oggi più che mai, il non profit ha bisogno di fondi grazie ai quali poter continuare a offrire “servizi” di utilità sociale che, spesso, diversamente, verrebbero a mancare. Non dimentichiamo, infatti, che, visto lo stato generalizzato di crisi economica, anche gli Enti pubblici si trovano, purtroppo, spesso impossibilitati ad occuparsi dei bisogni della società. Ma il 5×1000 può essere anche una preziosa occasione per tutti coloro che pur desiderando “fare qualcosa” per aiutare il volontariato non ne hanno avuto modo, vuoi per la mancanza di tempo ed occasioni, vuoi per un’impossibilità economica.
Ecco che allora scegliere di devolvere il 5×1000 è un’opportunità da non perdere: aiuta concretamente il volontariato e non richiede né tempo né oneri: un 5×1000 viene comunque detratto e, quindi, perché non donarlo a chi si desidera? Ma, del resto, questa è una consapevolezza che la comunità ha dimostrato di avere: fin dalla prima edizione (2005), infatti, il 5 per mille ha un successo eccezionale, con un’adesione dei contribuenti superiore a ogni aspettativa: quasi 16 milioni di contribuenti hanno approfittato di questa misura che molti definiscono di democrazia fiscale (e che ha permesso la devoluzione di circa 328 milioni di euro). Un’adesione convinta e responsabile e che ha indicato proprio nel non profit il settore altamente preferito.