La Silvanese ci prova ma è festa Arquatese
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Luca Piana - redazione@ovadaonline.net  
14 Aprile 2014
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La Silvanese ci prova ma è festa Arquatese

La formazione di Tafuri va avanti con la rete di Carnovale ma è punita dalla tripletta di Torre. Sconfitta indolore per la Pro Molare

La formazione di Tafuri va avanti con la rete di Carnovale ma è punita dalla tripletta di Torre. Sconfitta indolore per la Pro Molare

SILVANO D’ORBA – Cade anche la Silvanese, che partecipa alla festa promozione dell’Arquatese con un 3 a1 in casa contro la formazione più forte del campionato. I ragazzi di mister Tafuri hanno retto l’impatto con gli avversari per più di un’ora, portandosi addirittura in vantaggio per poi calare leggermente nell’ultimo quarto d’ora. L’inizio è però da grande squadra, con Sorbara che impegna Torre dopo appena cinque minuti con un bel colpo di testa da calcio d’angolo. Nei primi minuti l’Arquatese si rende pericolosa soprattutto su calci piazzati. Vera viene atterrato a più riprese e quando batte le punizioni spaventa sempre gli avversari. Tra il 10’ e il 15’ Vera colpisce due volte la parte alta della traversa su punizione, poi lascia spazio a Perfumo che impegna Bertrand dalla distanza. Con il passare dei minuti la Silvanese prende coraggio e crea qualche grattacapo agli avversari, nonostante gli spazi stretti della difesa ospite. Alla mezzora su una bella azione giocata rasoterra i padroni di casa trovano il gol del vantaggio.

Azione nata dalla destra, Montalbano difende palla da terra e serve Badino, che la gioca di prima verso il centro a Carnovale. L’attaccante difende palla e batte Torre da pochi passi. Passa appena un giro d’orologio e lo stesso Carnovale viene lanciato in contropiede da Ravera. L’attaccante ligure cerca la doppietta personale con un pallonetto che lambisce il palo. Nel finale di tempo è ancora la Silvanese ad andare vicinissima al 2 a 0, ancora con Carnovale, che scarta Torre e colpisce la traversa sotto la pressione di Motto. Nella ripresa per l’Arquatese entra Torre al posto di Talarico, che si rivelerà match winner della gara. Al 47’ su una rimessa laterale Bonanno spizzica di testa a botta sicura, Bertrand devia in corner con una grande parata. L’estremo difensore però nulla può sul calcio d’angolo successivo, con Torre libero sul secondo palo a calciare a rete. L’attaccante si ripete poi al 65’, quando concretizza al meglio uno splendido assist in rovesciata di Vera. Torre colpisce di testa la sfera, che si insacca a fil di palo. Non è finita, perché a cinque minuti dalla fine l’attaccante dell’Arquatese cala il tris, con un tocco sottomisura su un bel tiro di Perfumo che si stava per infilare alle spalle di Bertrand.

“Abbiamo disputato un buon primo tempo, ma l’Arquatese ha sicuramente meritato di vincere” ha spiegato mister Tafuri a fine gara. “Il risultato è giusto, e rispecchia l’andamento del campionato delle due squadre”. L’ultima partita della stagione per la Silvanese sarà sul campo del Cassano, dove potrebbero trovare spazio i giovani Scarsi (classe 1994, titolare contro l’Arquatese), Tafuri e Tortella, subentrati ieri a gara in corso. “Si stanno allenando bene insieme al resto della squadra, sono ragazzi di ottima scuola” ha aggiunto Tafuri.

Formazioni: Bertrand, Ravera, Macedda, Massone, Cairello, Sorbara, Scarsi (Tafuri), Aloe, Carnovale, Badino (Coco), Montalbano (Tortella); All. Tafuri

Sconfitta indolore per la Pro Molare, che cade a due minuti dal termine contro il Cassine ma trova la salvezza aritmetica con i suoi 33 punti. Il pareggio della Fortitudo contro la Boschese garantisce ai giallorossi la permanenza in Prima Categoria senza passare dai play-out, che verso metà stagione sembravano inevitabili.

Per l’occasione mister Albertelli sceglie di attuare il turnover tra i pali, con Gastaldo a sostituire Russo, in avanti spazio a Gotta e Perri supportati da Marek e Coccia. Partita molto equilibrata fin dalle prime battute, nonostante il largo divario tra le due formazioni in classifica. Le occasioni da gol, specie nel primo tempo, faticano ad arrivare. Il direttore di gara ha invece il suo bel da fare per interrompere le azioni per qualche fallo di troppo commesso dai ventidue giocatori in campo. Nella ripresa le due squadre alzano i ritmi, ma i due portieri restano pressoché inoperosi. La partita si sblocca nel finale, quando gli attaccanti del Cassine aumentano la pressione sulla difesa avversaria. A cinque minuti dalla fine il direttore di gara espelle Barisione per doppia ammonizione e assegna un calcio di rigore ai padroni di casa, che viene calciato sul palo. Sembra finita, invece Perfumo a tempo praticamente scaduto trova la rete del vantaggio calciando a rete sulla respinta di Gastaldo.

“Il pareggio sarebbe stato un risultato più giusto” ha commentato a fine partita mister Albertelli. “Con una rosa inferiore rispetto agli altri anni, abbiamo raggiunto la salvezza aritmetica con una giornata d’anticipo. Speravamo di conquistarla con qualche giornata d’anticipo, in modo da far giocare con più frequenza le seconde linee e i giovani. Comunque va bene così, l’obiettivo è stato raggiunto”.

Formazione: Gastaldo, Barisione, Ferrari, Borgatti, Marek, Parodi M., Coccia, Siri, Perri (Parodi F.), Morini, Gotta (Guineri). All. Albertelli

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