Red Basket: i playoff partono sul campo del Cus
Sfida aperta contro i genovesi ricchi di talento. Ovada punta su Mossi e Gay. Ma sarà importante la difesa, in particolare contro i tiratori avversari
Sfida aperta contro i genovesi ricchi di talento. Ovada punta su Mossi e Gay. Ma sarà importante la difesa, in particolare contro i tiratori avversari
“Sappiamo – commenta il presidente Mirco Bottero – che per essere un primo turno, troviamo sulla nostra strada un avversario importante. D’altronde finora il campionato ha rovesciato le gerarchie previste a inizio stagione, quindi in parte era prevedibile trovarsi in questa situazione. Noi dobbiamo affrontare la sfida con la pazienza necessaria, ma anche con l’energia che abbiamo saputo mettere sul campo nelle nostre prestazioni più positive”. Ovada arriva all’appuntamento con tutta la fiducia generata da un girone di ritorno da undici vittorie e solo due sconfitte. Decisivo sarà l’apporto degli uomini di maggior talento, il veterano Mossi e il “talentino” Gay. Servirà anche tanta pressione difensiva per limitare le bocche da fuoco genovesi.
Sul altri campi, interessante anche l’accoppiamento tra la Sestri Levante di Reffi e Conti, che ha chiuso al settimo posto, contro l’international band di Santa Margherita che punta sull’americano Carter, miglior marcatore del torneo e sul talento slavo di Delibasic e Kuvekalovic. Molto aperta anche la sfida tra Granarolo, quarta, e l’Aurora Chiavari, quinta. A chiudere, la capolista Sarzana è nettamente favorita contro la sorpresa Cogoleto, dell’ex capitano ovadese Davide Gorini.