In città le suore che opereranno in ospedale

 OVADA – In attesa di rivederle operative nelle due corsie dell’ospedale di Ovada a partire dal 1° aprile, le Suore della Misericordia sono state accolte dalla città con diverse manifestazioni di affetto e gratitudine. Le religiose, licenziate dall’Asl a fine 2013, hanno ricevuto una calorosa accoglienza dai volontari dell’associazione Vela e della fondazione Cigno nella serata di martedì, nel giorno del loro ritorno in città. Un vero e proprio festeggiamento che ha preceduto di circa 24 ore la Messa in loro onore, che si è svolta ieri sera presso la cappella dell’ospedale di Ovada. La cerimonia è stata officiata dal Vescovo della Diocesi di Acqui Terme, Pier Giorgio Micchiardi, dal parroco di Ovada Don Giorgio Santi e da Don Claudio, Cappellano dell’Ospedale e parroco di Cremolino.

“La presenza delle Suore della Misericordia ci ricorda la presenza di Gesù in mezzo a noi” ha affermato Micchiardi. “Il loro contributo ci invita a credere alla bontà e alla misericordia del Signore”. Le religiose, accompagnate a Ovada da Suor Miriam e della Madre Generale Paola Iacovone, saranno quattro: tre si occuperanno dei pazienti presso le corsie dell’ospedale di Ovada e una dovrà gestire il Convento di Piazza dei Cappuccini. “Grazie all’associazione Vela, alla fondazione Cigno, al sindaco, all’amministrazione e all’insistenza della popolazione siamo tornate a operare a Ovada” ha spiegato la Madre Generale Paola Iacovone.

“Siamo presenti in città dal 1992 con l’unica Casa in Piemonte. Dopo la decisione dello scorso dicembre di chiuderla, siamo fiere di offrire il nostro carisma alla cittadinanza”. A partire dal 1° aprile in corsia saranno operative Suor Jeanne D’Arc, Suor Annabelle e Suor Leonedes, mentre Suor Michaeline si occuperà della gestione della Chiesa e del Convento di Piazza dei Cappuccini.