Fulvio Briata: “Mi candido contro partiti e burocrazia”
La sua lista Amovada è la seconda a uscire allo scoperto. Puntiamo a fare due consiglieri. Molto dipenderà però da quanti saranno i concorrenti
La sua lista ?Amovada? è la seconda a uscire allo scoperto. ?Puntiamo a fare due consiglieri. Molto dipenderà però da quanti saranno i concorrenti?
“L’obiettivo è quello di ottenere uno, al massimo due consiglieri – aggiunge Briata che fa riferimento alla passata esperienza del 2004 da candidato sindaco – Ma è difficile fare previsioni. Di sicuro siamo la seconda lista ufficiale dopo quella di centro sinistra. Nel centro destra cambierà ancora qualcosa. Non ho mai nemmeno preso in considerazione il progetto di Giorgio Bricola perché una lista è civica solo quando i partiti non ci entrano”. Nomi non ce ne sono, anche se lo stesso Briata assicura la creazione di una lista più femminile che maschile. Anche la campagna elettorale dovrà avere toni soft, niente a che vedere con quanto andato in scena nel 2009. “Il programma dovranno farlo i cittadini – conclude – A noi l’onere di dire cosa si può fare e cosa invece è irrealizzabile. I risultati dell’attuale Maggioranza sono sotto gli occhi di tutti. La cosa più grave dell’attuale scenario è che Paolo Lantero rischia di avere la strada abbastanza spianata. Invece sarebbe giusto facesse un po’ di salita”.