L’ultima “frontiera” del crimine sono i furti in autogrill
Bilancio dell'attività della Polizia Stradale nel corso del 2013: aumentano i controlli sulle strade e cresce il numero di infrazioni accertate. Sempre più spesso la tecnologia a supporto degli agenti: oltre mille gli accertamenti effettuati con lo scout. In aumento il fenomeno dei furti in autogrill
Bilancio dell'attività della Polizia Stradale nel corso del 2013: aumentano i controlli sulle strade e cresce il numero di infrazioni accertate. Sempre più spesso la tecnologia a supporto degli agenti: oltre mille gli accertamenti effettuati con lo ?scout?. In aumento il fenomeno dei furti in autogrill
Il controllo del territorio è stato, anche per il 2013, l’obiettivo delle 40 pattuglie giornaliere che hanno portato all’accertamento di 43 mila violazioni. Sono in diminuzione le rilevazioni di velocità effettuati con autovelox, 16000 accertate.
In totale sono state effettuate 11688 pattuglie di vigilanza sono stati rilevati 1406 incidenti, in lieve aumento rispetto all’anno precedente, 24 dei quali con esito mortale.
Non solo autovelox. La Polizia stradale di Alessandria, con le 4 sedi sul territorio, si avvale da qualche tempo di diverse tecnologie a supporto dell’attività di controllo. Dall’etilometro (25000 automobilisti controllati che hanno portato all’accertamento di 609 violazioni per guida in stato di ebbrezza, contro i 551 dell’anno procedente) ai precursori per il rilevamento di sostanze stupefacenti, su cui Alessandria ha fatto da apripista per la sperimentazione di diversi strumenti (27 le violazioni accertate). Fino alle apparecchiature più complesse: il telelaser e lo “scout”. Il primo è una sorta di telecamera con un puntamento laser che permette di rilevare i veicoli che circolano superando i limiti di velocità anche a notevole distanza del luogo dove è posizionato. Il sistema è dotato di un dispositivo di cattura che conserva l’immagine dei veicolo che è stato sorpreso a superare il limite con l’indicazione della distanza e del superamento. “Un ulteriore strumento di controllo utilizzato è lo ‘scout’ – spiega il comandante – una telecamera montata su un’autovettura di servizio che permette di rilevare tutti i veicoli che circolano sulla carreggiata, in ambo le direzioni di marcia. Tale apparecchiatura è abilitata ad effettuare registrazioni e accertamenti in collegamento con una banca dati al fine di individuare veicoli rubati”. Il sistema “legge” la targa e la trasmette alla banca dati dove è inserita non solo la segnalazione di furto ma anche l’assenza di revisione. Cresce inoltre del 38% il numero dei veicoli che circolano privi di assicurazione. Un dato allarmante legato anche al momento di crisi economica.
Impegnativa, nel corso del 2013, l’attività di prevenzione e repressione dei reati: i controlli delle pattuglie su strada e le attività investigative proprie hanno condotto a 51 arresti e consentito 828 persone denunce a vario titolo in stato di libertà, sequestrando complessivamente 30 veicoli, 3 armi, 2 kg circa di sostanze stupefacenti. Aumentano i controlli anche su esercizi commerciali, come autoscuole e officine meccaniche dove sono state riscontrate 75 violazioni (truffa o smaltimento di rifiuti non corretto)
L’ultimo “fronte” su cui la Polizia Stradale di Alessandria si è trovata fortemente impegnata nel corso del 2013 è la prevenzione e repressione dei furti in autogrill, “che ormai avvengono con tecniche sempre più raffinate”, ha ricordato il comandate. Proprio su questo fronte la polizia è stata protagonista di alcune operazioni che hanno portato all’arresto di criminali. Come l’operazione Gasbomber che ha portato all’arresto di 9 soggetti dediti a furti nelle casse continue degli augrill utilizzando gas esplosivi.
Altre importanti operazioni: “California” che ha portato all’arresto di due cittadini nordafricani che stavano tentando di importare una Ferrari e un rimorchio carico di motorini, due tentati omicidi (ad Alessandria e ad Acqui), l’operazione Blue-Truff, ossia il tentativo di superare l’esame di guida utilizzando strumenti tecnologici.
Importante è stato anche l’impegno sul fronte della diffusione della “cultura della sicurezza”, attraverso incontri e seminari con gli studenti delle scuole della provincia. Sono circa 2000 i ragazzi coinvolti in progetti di sicurezza stradale, tra cui la proiezione del film “Young Europe”, realizzato dalla polizia stradale.