Bollette dell’acqua alle stelle: i cittadini protestano

OVADA – A casa di numerosi residenti nel territorio di Trisobbio, Carpeneto e Montaldo, sono state recapitate bollette per il consumo dell’acqua dall’importo esageratamente elevato. È scoppiata così la protesta contro Amag di Alessandria, azienda che gestisce la rete idrica. Il 14 gennaio 2014 decine di persone si sono rivolte all’Adoc di Alessandria per segnalare un eccessivo aumento dei costi del servizio offerto da Amag. Al centro della polemica le cifre elevate delle bollette recapitate a molti residenti, che hanno segnalato una sproporzione fra l’importo da pagare e i consumi effettivi. Pare addirittura che vi siano in alcuni casi discrepanze e in altri il dubbio di importi calcolati in modo presunto e poi conguagliato.

L’associazione Difesa Orientamento Consumatori ha formalmente invitato l’Amag, nella persona del presidente e dei dirigenti, a fornire le informazioni utili e a spiegare la ragione di bollette dall’importo così salato. Queste sono state esaminate una ad una dall’associazione, al fine di capire per quale motivo i cittadini di questo territorio siano tenuti a sborsare cifre che riportano aumenti esponenziali che arrivano anche a diverse migliaia di euro. L’Associazione dei Consumatori chiede dunque di conoscere i motivi di tali addebiti, che potrebbero essere immotivati o comunque suscettibili di ricalcolo per quanto concerne gli importi.

Alla luce di quanto accaduto l’Adoc (Associazione Difesa Orientamento Consumatori della Provincia di Alessandria) nella giornata di sabato 25 gennaio nei Comuni di Montaldo e Carpeneto dalle 9 alle 12 metterà gratuitamente a disposizione degli utenti consulenti e legali per la visione delle bollette dell’acqua. I cittadini sono invitati a contattare gli uffici Adoc di Alessandria allo 0131 287736 oppure a rivolgersi allo sportello Adoc di Ovada, in via Piave 51, telefonando per fissare un appuntamento al numero 331 874 5001