“I vandali di piazza Castello? Difficile prenderli”
Ad ammetterlo è l'assessore Subrero nella conferenza stampa convocata per fugare le perplessità nate di recente sul rifacimento della scalinata
Ad ammetterlo è l'assessore Subrero nella conferenza stampa convocata per fugare le perplessità nate di recente sul rifacimento della scalinata
OVADA – La scalinata di piazza Castello “non è nei guai”, come riportato da diversi organi d’informazione, almeno secondo l’amministrazione comunale. In una conferenza organizzata dall’assessore al lavori pubblici, Simone Subrero (a sinistra nella foto), si è infatti tenuto a precisare che i lavori sono stati eseguiti alla perfezione, e che non esistono problemi per l’umidità e i pezzi di intonaco che si sono staccati di recente. “Sinceramente ho letto diversi titoli e pezzi di giornale che non mi sono piaciuti” attacca Subrero. “E’ un atteggiamento poco corretto nei confronti dei professionisti che hanno lavorato duramente per ottenere questo risultato. Sulla scalinata ho letto molte falsità ultimamente. L’intonaco è stato dato in un periodo compreso tra maggio e giugno, e non in inverno come paventato da molti. Sui social newtork siamo stati accusati di aver speso troppo poco per la costruzione dell’opera. In realtà nessuno di noi è diventato ricco, nessuno ci ha mangiato sopra ed è stato fatto tutto nel rispetto della legge”.Tra i “guai” della scalinata, oltre ai pezzi d’intonaco da sistemare in alcuni tratti (“Provvederemo non appena il tempo lo consentirà” ha spiegato l’ingegner Guido Chiappone dell’ufficio tecnico), ci sono anche alcuni graffiti fatti dai vandali nel giorno dell’Epifania. “Al momento abbiamo acquisito le immagini, non sarà facile trovare il colpevole visto che le telecamere non sono puntate su quella zona”ha aggiunto Subrero. Neanche gli attacchi di alcuni membri dell’opposizione sui possibili danni alla scalinata causati dalle fognature riescono a scalfire le certezze dell’amministrazione comunale.
“La fognatura si trova in cima al secondo tratto della scalinata in cima a via Roma, e non causa in alcun modo problemi alla struttura. Lo abbiamo già dimostrato anche ai detrattori” è il commento di Guido Chiappone. A difendere il lavoro dell’amministrazione comunale, ci hanno pensato anche l’architetto Alessandro Biorci (progettista) e il geometra Fausto Argento, responsabile della ditta Capra che ha eseguito i lavori. “Nella mia carriera non ho mai trovato così tanta disponibilità da parte di un’amministrazione per eseguire un lavoro pubblico” ha sottolineato Biorci. “Credo che la città di Ovada possa ritenersi soddisfatta del lavoro effettuato dalla ditta Capra, che ha seguito per filo e per segno le indicazioni del progettista”. “La nostra ditta ha un’esperienza di 80 anni, per noi la scalinata rappresenta un lavoro d’effetto” ha aggiunto Argento. “Le tempistiche sono state rispettate, gli intonaci saranno sistemati a tempo debito”. Anche perché sull’opera pende una fideiussione a garanzia della bontà del lavoro. “E’ già stato dimostrato con lo Story Park. In quel caso abbiamo incassato 54.000 euro” ha concluso Subrero.