Confartigianato: premi all’eccellenza ovadese
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Edoardo Schettino - redazione@ovadaonline.net  
21 Novembre 2013
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Confartigianato: premi all’eccellenza ovadese

Arata Marmi ha quasi raggiunto i 60 anni di attività. Caffè Aco e la gelateria Lung'Orba hanno ricevuto il riconoscimento di eccellenza dalla Regione

Arata Marmi ha quasi raggiunto i 60 anni di attività. Caffè Aco e la gelateria Lung'Orba hanno ricevuto il riconoscimento di eccellenza dalla Regione

OVADA – Storie di eccellenza ovadese, piccole imprese che resistono pur nelle difficoltà quotidiane, anzi lanciano fuori dalla nostra zona segnali di vitalità e professionalità. E’ il caso della Gelateria “Lung’Orba” e di Artigiana Caffè Ovadese che hanno ricevuto dalla Regione Piemonte la qualifica di eccellenza artigiana riservata al settore del pane, della pasticceria, del cioccolato e della torrefazione. Oppure di Arata Marmi, premiata dalla Camera di Commercio di Alessandria per quasi 60 anni di attività continuativa. Dietro a queste aziende, che fanno parte della Confartigianato, c’è una cultura comune a tante famiglie ovadesi, fatta di lavoro manuale e del piacere a farlo bene. “Gli artigiani – afferma Giorgio Lottero, presidente della Confartigianato – rappresentano la ricchezza del territorio perché col loro lavoro producono benessere diffuso. I profitti difficilmente finiscono lontano dall’Ovadese. Oggi, se vogliamo ripartire, dobbiamo sviluppare un nuovo rispetto per chi lavora”. Sono quindici le imprese di Confartigianato che negli anni sono state premiate per la loro abilità.  

Le macchine sono il vero patrimonio di Arata Marmi, azienda creata da papà G.B nel ’55, passata da Gian Domenico dieci anni dopo. Ora siamo alla terza generazione coi figli Michela e Gabriele. “Negli anni – racconta proprio Gian Domenico che dà lavoro a tre dipendenti – i nostri clienti sono cambiati. Se prima l’edilizia era il traino maggiore, oggi chi non si è evoluto sta chiudendo. Gli arredamenti per la cucina e la nautica, la fornitura per quelle aziende che una volta gravitavano nell’indotto della Lai i principali target. La qualità è fondamentale per rimanere competitivi rispetto ai principali concorrenti, dislocati in particolare nel Veronese e a Carrara. Per capire in anticipo gli sviluppi serve rimanere aggiornati sui macchinari, spendere week end alle fiere di settore.

Alberto Carosio l’arte della torrefazione del caffè l’ha appresa dal papà Stefano, impresario edile che la passione per il caffè l’ha ereditata a sua volta da parenti genovesi. Proprio nel 2013 l’azienda ha festeggiato trent’anni di vita. Oggi ACO serve i bar del basso Piemonte e di Genova, ne possiede cinque che dà in gestione. La materia prima arriva dal centro America, dal Vietnam, dall’Indonesia. “Abbiamo cinque miscele. Quella base del bar è formata per il 60% da arabica, 40% robusta. Il segreto è l’assaggio a crudo. Quando troviamo la miscela adeguata cerchiamo di non abbandonarla”. Le capsule sono l’ultima novità sempre alla ricerca di una qualità che mantenga costante, caffè dopo caffè.

 

“In gelateria – spiega Luca Marengo oggi socio del Lung’Orba assieme al socio Luca Campostrini – ho fatto tutta la trafila, da lavoretto estivo come cameriere a impiegato dietro il banco fino al salto definitivo a produttore. Ho iniziato nel 1990, nel 2001 sono diventato titolare. Oggi diamo lavoro a tre dipendenti, sei nei periodi estivi”. Rinnovarsi è fondamentale: “Stiamo studiando assieme al ristorante Grotta una serie di cene in cui il nostro gelato salato, al basilico e al formaggio sarà il naturale complemento delle pietanze”. 

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