“Bacco e Boccaccio”
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
15 Agosto 2013
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“Bacco e Boccaccio”

Si chiude venerdì 16 agosto a Tagliolo Monferrato la IV edizione della rassegna “L’Altro Monferrato” a cura di Agriteatro

Si chiude venerdì 16 agosto a Tagliolo Monferrato la IV edizione della rassegna ?L?Altro Monferrato? a cura di Agriteatro

TAGLIOLO MONFERRATO – Si chiude venerdì 16 agosto alle 21 nel cortile del castello la IV edizione della rassegna a cura di Agriteatro L’Altro Monferrato, percorsi d’arte e teatro fra borghi e castelli con una propria produzione che fino ad ora ha raccolto molti consensi forse anche perché particolarmente rappresentativa dello spirito bucolico della manifestazione: Bacco e Boccaccio, con Silvia Bottini, Lisa Galantini, Maria Pierantoni Giua e la regia di Gianni Masella. Lo spettacolo, a ingresso gratuito (un piccolo omaggio al pubblico per chiudere con un festoso e partecipato brindisi finale), esplora alcune delle più sapide e divertenti novelle di Giovanni Boccaccio, in cui la sensibilità verso il mondo femminile è sempre presente, con molti diversissimi ritratti: si va dalla “Ciciliana bellissima” che porta Andreuccio alla perdizione, alla matura femminilità della Giovanna adorata da Federigo degli Alberighi, fino all’algido spirito di sottomissione di Griselda. Il tutto fra i colori, i bouquet e i sapori di vini rossi, come la passione, o bianchi frizzantini, come le chiacchiere delle protagoniste, che saranno offerti al pubblico per un assaggio capace di sciogliere l’indole degli spiriti più cauti, mentre l’assaggio del mondo femminile alle soglie del mondo moderno così ben intuito dal Decamerone avrà il segno della più libera e immateriale delle arti, quella della musica.

Questa edizione della rassegna, ideata da Tonino Conte, ha visto oltre un mese di proposte fra laboratori e spettacoli. Quattro le proposte di seminari (recitazione per bambini, recitazione per adulti, teatro in inglese, scrittura narrativa) con altrettanti professionisti e un numero sempre crescente di partecipanti. La qualità dell’offerta sul piano dell’insegnamento, unito all’accoglienza della Cascina San Biagio (un’ampia casa di campagna circondata da boschi e prati che diventano essi stessi scenario per le lezioni) si sono rivelati, negli anni, la giusta formula per una vacanza “alternativa”oltre che per un momento di approfondimento per chi ama il teatro e la letteratura. L’invito al pubblico per il 2014 è quello di scrivere a info@agriteatro.it per proporre “Il Laboratorio che vorrei”. L’intenzione è infatti quella di ampliare l’offerta e i desideri dei partecipanti saranno naturalmente tenuti in ampia considerazione.

Gli spettacoli, di cui sono stati protagonisti anche i castelli, i prati, le fortificazioni (la novità dell’allestimento de Il Mistero de I Tarocchi e di Bacco e Boccaccio alla Cittadella di Alessandria si è rivelato una scelta particolarmente suggestiva) e i borghi piemontesi che li hanno ospitati hanno arricchito questa parte di territorio, già ricchissima dal punto di vista storico e paesaggistico, di un tocco di ulteriore attrattiva spettacolare. Nell’”arrivederci al pubblico” per il 2014 AgriTeatro ricorda il fondamentale contributo degli sponsor: L’Altro Monferrato 2013 è stato infatti realizzato grazie al sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, con il patrocinio della Provincia di Alessandria, il patrocinio e la collaborazione del Comune di Alessandria. Con il sostegno dei Comuni di Casaleggio, Ovada, Prasco, Rocca Grimalda, Tagliolo Monferrato e di Banca Carige e Coop Liguria.  Con la collaborazione di Associazione Castello di Rocca Grimalda, Castello di Casaleggio, Associazione Castelli Aperti, delegazione Fai di Alessandria, Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, Libreria Cibrario di Acqui Terme, Radio Gold.

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