Di corsa dal Vajont a Molare

SPORT – Il Gruppo Podistico della ASD Polisportiva Dopolavoro Ferroviario di Udine è un gruppo di runners “amatori” che fanno della corsa a piedi una vera e propria filosofia di vita e che si è distinto nell’ultimo ventennio, lungo le strade europee (non solo italiane), per aver organizzato e corso staffette ininterrotte a fini solidaristici.
Ora nel 50° della tragedia del Vajont (1963 – 2013) hanno organizzato, per dare continuità al diverso modo di essere podisti, una nuova corsa, anche per confermare quanto avvenuto nel 2007 dove, con una prima iniziativa si corse la Udine – Vajont – Roma di 852 km andando a consegnare al Presidente della Repubblica una petizione promossa dai “Cittadini per la Memoria del Vajont”.

Nell’estate del 2013, con un diverso itinerario ma con lo stesso significato solidale per ricordare e commemorare a distanza di 50 anni l’immane catastrofe che ha segnato per sempre le genti di Erto e Casso, Longarone e tanti altri comuni del bellunese i podisti udinesi hanno preparato un itinerario di circa un migliaio di chilometri che, partendo dalla Diga del Vajont (Comune di Erto e Casso, Pordenone), si porterà in senso antiorario presso la Val di Stava (-Comune di Tesero, Trento), alla Diga del Gleno (Comune di Vilminore di Scalve, Bergamo) per proseguire alla volta della Diga del Molare (Comune di Molare, Alessandria) per concludersi nuovamente presso il Vajont, teatro della tragedia avvenuta la sera del 9 ottobre 1963.
Il senso della corsa vuol essere un effettivo contributo di testimonianza umana non solo nei confronti del Vajont, ma anche ai luoghi sopracitati che risultano sicuramente meno noti ma che hanno avuto, in periodi diversi, analoghi incidenti con la perdita di diverse centinaia di vite umane: legare con una iniziativa sportiva questi quattro eventi disastrosi, suggella veramente in un comune sentimento, una grande e unica ricorrenza.
L’Associazione DLF Alessandria aderisce all’iniziativa e partecipa con un gruppo di runners per circa 30 km da Valenza a Predosa inoltre la carovana si fermerà presso la Sede Sportiva del DLF di via Carlo Alberto per un breve ristoro.