Tpl: la Regione paga gli arretrati ma il piano tagli resta in sospeso

PROVINCIA – Vertice in Prefettura ad Alessandria per la questione del trasporto pubblico locale. Davanti al prefetto Romilda Tafuri si sono confrontati gli assessori al Bilancio della Regione e della Provincia, Alberto Pichetto e Gianfranco Comaschi, insieme ai sindacati.
“Intanto, la Regione ha garantito che oggi è stato effettuato il versamento relativo al mese di maggio, che consentirà alle aziende di pagare lo stipendio, anche se con qualche giorno di ritardo”, spiega il delegato Uil Mauro Girardengo. 
Altra promessa strappata all’amministratore torinese è stato il pagamento regolare delle fatture fino alla fine del prossimo anno, dando respiro alla cassa della Provincia che, fino a ieri, ha fatto ricorso alle anticipazioni.
“Entro le metà di luglio arriveranno poi gli arretrati per circa 25 milioni di euro (arretrati del 2011), tra cui i fondi per il trasporto.

Se effettivamente la Provincia rientrerà della somma, secondo l’assessore Comaschi “per il comparto sarà una bella boccata d’ossigeno”. Non dovrebbero esserci, insomma, problemi fino a fine anno per il pagamento degli stipendi dei dipendenti delle aziende del consorzio Scat.

Resta però l’incognita dei pesanti tagli per il 2013-2014 che comporterebbero un ridimensionamento pesante del servizio. “Nonostante ci sia stato l’impegno da parte dell’assessore – spiega Giusseppe Santomauro Cgil – a rivedere la spesa per il trasporto Alessandrino conto 2013, non si è entrati nel merito dei tagli”. “Era presente l’assessore al bilancio ma non quello ai trasporti – aggiunge Girardengo – ed e’ stato ritenuto che non fosse un tema da trattare il quella sede”.