I fiati della Filarmonica Sestrese risuonano alla Benedicta
Torna domani il 'Concerto per la Repubblica', arrivato alla sua ottava edizione. Andrea Foco, presidente dell'associazione Memoria della Benedicta, dichiara: 'I luoghi dell'eccidio diventano sala da concerto, in onore della Repubblica libere e democratica'
Torna domani il 'Concerto per la Repubblica', arrivato alla sua ottava edizione. Andrea Foco, presidente dell'associazione Memoria della Benedicta, dichiara: 'I luoghi dell'eccidio diventano sala da concerto, in onore della Repubblica libere e democratica'
«Ancora una volta i luoghi che nell’aprile del 1944 furono teatro del tragico eccidio, diventano sala da concerto, in onore di quella Repubblica libera e democratica che quel sacrificio, insieme a tanti altri in Italia, fece nascere», sottolinea Andrea Foco, presidente dell’associazione Memoria della Benedicta che il concerto ha promosso e organizzato in collaborazione e con il patrocinio di molte istituzioni e associazioni (Provincia di Alessandria, Provincia di Genova, Città di Alessandria, Comune di Bosio, Comune di Genova, Consiglio regionale del Piemonte, Regione Liguria, Aned Piemonte, Anpi di Alessandria, Anpi di Genova) e con il contributo della Fondazione Carige.
Il concerto 2013 offre una variegata gamma di proposte, che vanno dalle marce per banda, alla sinfonia e all’opera, al jazz, alle colonne sonore. Come sempre l’apertura sarà riservata al nostro inno nazionale e la chiusura all’inno della Benedicta “Siamo i ribelli della montagna”. Ricorda ancora il presidente Foco che «l’ingresso è libero e la cittadinanza è come sempre calorosamente invitata a partecipare».
In occasione del concerto, nei pressi del Sacrario della Benedicta, sarà istituito un divieto di transito che rimarrà in vigore per tutto il pomeriggio. Il traffico sarà deviato sulle strade provinciali 170 Ovada-Gavi, 172 della Caraffa, 155 Novi-Ovada e sulla Ss 456 del Turchino.