Eurologistica, in quattro a processo
Sono accusati per aver rubato, approfittando della buona fede dei datori di lavoro e del loro ruolo all'interno dell'azienda, diverse merci nel settembre del 2010. Sono finiti sotto giudizio al tribunale di Novi, per furto aggravato e ricettazione
Sono accusati per aver rubato, approfittando della buona fede dei datori di lavoro e del loro ruolo all'interno dell'azienda, diverse merci nel settembre del 2010. Sono finiti sotto giudizio al tribunale di Novi, per furto aggravato e ricettazione
River Melgas Cruces, peruviano di 42 anni, e Marco Avola, 43, il primo come autotrasportatore, il secondo come dipendente della Bfc & co e come custode del locale della Eurologistica, sono accusati di essersi impossessati di 19 aspiratori-trituratori elettrici, di 5 cyclette e di una scatola di profumi per auto. Devono rispondere di furto aggravato dall’abuso di relazioni di prestazione d’opera per aver approfittato del loro ruolo all’interno dell’azienda serravallese e della fiducia di cui godevano.
Maurizio Bandini, 55 anni, e Cristian Maranelli, 41, devono rispondere di ricettazione per avere, secondo l’accusa, ricevuto o occultato consapevolmente la merce rubata. Maranelli, titolare della ditta omonima, sarebbe stato il destinatario finale dei beni mentre il suo presunto complice l’avrebbe stoccata provvisoriamente nel magazzino dell’impresa Agras Delic, di cui era responsabile.
Gli imputati sono difesi da Alberto Mazzarello, Giuseppe Sciacchitano, Paolo De Santis, Ilaria Puglisi e Angelo Cremonte.