Per un soggiorno di benessere: Villa Carmelita. Dove il lusso è “low cost”
Sorge ai piedi di Carpeneto, tra filari di vino e distese di campi. Sobrietà e raffinatezza, comfort e relax tutto allinsegna del benessere, sia del corpo che della mente. Buona cucina, ma anche cultura fanno da padrone in questo hotel a 4 stelle, la cui filosofia è quella dellaltissima qualità dei servizi, resi però accessibili a tutti
Sorge ai piedi di Carpeneto, tra filari di vino e distese di campi. Sobrietà e raffinatezza, comfort e relax tutto all?insegna del benessere, sia del corpo che della mente. Buona cucina, ma anche cultura fanno da padrone in questo hotel a 4 stelle, la cui filosofia è quella dell?altissima qualità dei servizi, resi però accessibili a tutti
Come spiega infatti il proprietario e general manager Lorenzo Paolicelli, “la filosofia alla base di Villa Carmelita è quella del luxury low cost: lusso di un quattro stelle, reso però accessibile a tutti”.
Buon gusto, sobrietà e classicità per garantire al cliente il massimo del comfort e del benessere. “Benessere del corpo e della mente” spiega Lorenzo Paolicelli che all’interno della villa propone al pubblico anche la buona cucina del ristorante, “Il vino d’Ismàro”. Proposte gastronomiche di elevata qualità, grazie alla maestria dello chef Tiziano Margarito e del suo staff del ristorante, che porta a tavola la cucina tradizionale piemontese, reinterpretata in chiave raffinata e nuova, con un tocco tutto mediterraneo. Un menù di alto livello (che varia tra i 40 e i 45 euro) che propone le specialità della cucina piemontese moderna con influenza del vicino Mar Ligure. Tra i secondi trova posto la carne di fassone piemontese così come il gusto del mare, con il tonno fresco marinato al barolo. E per un menù che si rispetti non poteva mancare l’ampia scelta di dessert e di pasticceria fresca. Dispone inoltre di oltre 250 etichette: nei bicchieri finiranno Barolo, Barbera, Langhe Arneis e il protagonista indiscusso della tavola, il vino Ismàro. Un dolcetto in purezza, dal carattere forte e dal gusto amarognolo: la sua genuinità non è solo nel profumo e nel colore, ma è nella sua storia e nella sua tradizione di vino Doc, fin dall’antichità.
Il lusso – alla portata di tutti – a Villa Carmelita non si trova solo a tavola: tante le sue bellezze, con scorci mozzafiato, tra filari, distese di campi, colline e antiche rovine che si possono ammirare dalle camere dell’hotel, di raffinata semplicità. Sono quindici camere in totale, tra doppie e singole, due dependance e una meravigliosa suite. Un richiamo alla cultura e all’associazione culturale “Gli accoliti di Ismàro” che trova spazio all’interno dell’hotel 4 stelle e della sua biblioteca, e che viene riproposto anche nelle camere, ognuna dedicata ad un poeta: Tagore, Keats, Brecht, Pavese, Evtusenko, Prevert, Neruda, Gibran. Leopardi, Poe, Verlaine, Rimbaud, Garcia Lorca, Majakovskij e Baudelaire.
Sulle pareti color pastello, in testa al letto in ferro battuto o a baldacchino, poche righe di una poesia dell’autore che da il nome alla stanza. E ancora caminetto, doccia o vasca idromassaggio e aria condizionata. E così se la sera il relax è assicurato davanti ad un bel drink, nella sala Ismàro Lounge Bar, al ritmo di jazz oppure – a partire da febbraio – con le serate culturali, con letture di poesie, durante il giorno invece non mancherà il piacere di una sauna o di un bagno turco nell’area wellness della piscina. Per gli amanti dello sport un campo da tennis o una lunga passeggiata nel percorso all’interno del parco naturale che circonda l’hotel. Non mancano una sala da biliardo e una biblioteca, personalmente allestita dal proprietario Lorenzo Paolicelli. Insomma a Villa Carmelita lusso, comfort, relax e benessere sono assicurati, per un soggiorno degno di un “quattro stelle”.
Per maggiori informazioni è possibile consultare le pagine del sito di Villa Carmelita. Per prenotazioni è possibile telefonare al numero 0143.845800, oppure via mail info@villacarmelita.it.