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“La Regione non risponde, in 600 a rischio stipendio”
Questa volta l'allarme per il mancato pagamento degli stipendi arriva dal Consorzio Scat, che riunisce le diverse aziende di trasposto pubblico della provincia. Le tre sigle sindacali (Cgil,Cisl e Uil) hanno chiesto un incontro urgente in Prefettura, con la Provincia e la Regione. "Il fondo dalla Regione non è arrivato intero"
Questa volta l'allarme per il mancato pagamento degli stipendi arriva dal Consorzio Scat, che riunisce le diverse aziende di trasposto pubblico della provincia. Le tre sigle sindacali (Cgil,Cisl e Uil) hanno chiesto un incontro urgente in Prefettura, con la Provincia e la Regione. "Il fondo dalla Regione non è arrivato intero"
“Alcune di esse, come il Cit di Novi Ligure, è riuscito con risorse interne a pagare la mensilità di ottobre, ma ha già anticipato le difficoltà in previsione dei prossimi mesi di novembre e dicembre”, spiega Giuseppe Santomauro della Filt Cgil.
Per i 270 dipendenti dell’Arfea (a cui dovrebbe essere girato domani lo stipendio, con effettivo accredito lunedì) l’azienda ha già comunicato “solo un acconto”. Non arriverà quindi lo stipendio intero e proprio per questo motivo il sindacalista afferma: “non sono state ancora prese decisioni in merito a mobilitazioni ufficiali, ma quelle spontanee non possiamo assicurare che non avvengano. Lunedì quando i dipendenti vedranno l’acconto il malcontento sarà alto….”.
La Regione, oltre a non versare il denaro del fondo del Piemonte, sembra essere anche introvabile. “Noi abbiamo chiesto alla Provincia – ha spiegato Santomauro – che ci ha però comunicato che la Regione non risponde”. E aggiunge: “la Provincia non ha più disponibilità di cassa, poiché ha già anticipato su molti settori, non solo il trasporto”.
L’incontro urgente in Prefettura, con la convocazione di tutte le parti interessate, è previsto subito nei primi giorni della settimana “lunedì , o al massimo martedì”.