Personale & Politico
Tutti vogliono le stesso cose. Ma se la situazione è questa, perché continuano ad accapigliarsi? Perchè tutto questo livore polemico?
Tutti vogliono le stesso cose. Ma se la situazione è questa, perché continuano ad accapigliarsi? Perchè tutto questo livore polemico?
Le risposte possono essere diverse, ma al centro di tutti i discorsi alla fine ci sono le persone, con le loro simpatie, le loro antipatie, le loro storie personali e politiche. Ovada è piccola: quasi tutti si conoscono e questo probabilmente accentua le idiosincrasie. A volte abbiamo persino il sospetto che certi accesi contrasti abbiano anche un po’ a che fare con beghe famigliari risalenti agli anni Quaranta o Cinquanta. I nonni non ci sono più; in compenso ora litigano i nipoti e magari non sanno bene il perché. Però lo fanno. Non ci sembra però molto sensata questa interferenza di natura personale e psicologica sulla vita amministrativa.
Ma dobbiamo prenderne atto, dopo aver letto certi manifesti che sembravano proclami di guerra totale e soprattutto dopo aver ascoltato pubbliche dichiarazioni in cui, in maniera neanche tanto velata, si insulta l’avversario. Negli ultimi tre anni (e questo è ormai un dato di fatto) il deplorevole andazzo si è accentuato grazie anche al contributo attivo di chi pare che voglia soprattutto distruggere quel poco che si è riusciti a combinare. E poi ci si lamenta che c’è disaffezione verso la politica. Ma chi ha voglia di entrare disarmato in una specie di circo, con tanto di gabbia dei leoni?