Ilva: Novi torna a tremare
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
13 Agosto 2012
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Ilva: Novi torna a tremare

Dopo l'ordinanza del Gip, si attende con il fiato sospeso, la pronuncia sul ricorso del presidente del Cda dello stabilimento tarantino, Massimo Ferrante. Con la chiusura di Taranto, Novi si fermerà ad ottobre

Dopo l'ordinanza del Gip, si attende con il fiato sospeso, la pronuncia sul ricorso del presidente del Cda dello stabilimento tarantino, Massimo Ferrante. Con la chiusura di Taranto, Novi si fermerà ad ottobre

Saranno ferie con il fiato sospeso, quelle degli operai dello stabilimento novese dell’Ilva. La pausa estiva, che consente la manutenzione straordinaria degli impianti e che interessa quasi la totalità della fabbrica, si protrarrà fino al 27 agosto e trascorrerà in attesa del responso del Tribunale del Riesame in merito al ricorso di Massimo Ferrante. Ricorso impugnato già nella giornata di venerdì 10 agosto in seguito alla pronuncia del Gip di Taranto Patrizia Todisco.
Da quello che accadrà a Taranto, infatti, dipenderanno le sorti anche degli operai novesi (oltre che di quelli di Genova) che, con lo stop dello stabilimento tarantino, già ad ottobre potrebbero ritrovarsi senza materie prime per la lavorazione.
Non mancheranno, in questi giorni di attesa, assemblee e momenti di incontro, mentre una delegazione novese andrà a Taranto, per seguire la situazione più da vicino.

Intanto su alcuni quotidiani online si diffonde la notizia della possibile rimozione di Ferrante da custode giudiziario delle aree e degli impianti sequestrati, e il governo, per bocca del sottosegretario a Palazzo Chigi Catricalà, si dice pronto a fare ricorso Corte Costituzionale contro la sentenza che sopende la produzione all’Ilva.

Qui il Decreto del Gip Patrizia Todisco 

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