L’Ovada Calcio programma la stagione 2012-2013

Si continua sulla linea già tracciata: giovani ovadesi e qualche rinforzo di qualità. Piana: "Il peggio è passato"

Sembra molto diverso il panorama di fronte all’Ovada Calcio a dodici mesi dal passaggio di consegne tra la passata gestione, targata Enrico Cavanna, e l’attuale reggenza di Gian Paolo Piana. “Oggi – conferma conferma il presidente che ha rilasciato una lunga intervista su “l’ovadese” in edicola da oggi – guido società più sana che dovrà ancora navigare con estrema attenzione ma anche guardare al futuro con un certo ottimismo”. I piani futuri partono da un settore giovanile che, tra attività di base e leve superiori può contare su più di 200 tesserati con l’accordo appena siglato con la Silvanese ad accrescerne le potenzialità e una prima squadra formata per 18 elementi dell’organico dell’ultimo campionato da elementi ovadaesi con un’età media tre 22 e 23 anni.

“Ripartiamo – racconta il mister Marco Tafuri che guiderà la squadra per il terzo anno consecutivo – dall’unità e la voglia di lavorare di un gruppo che spesso quando ho deciso di fare solo due allenamenti per recuperare le energie mi è venuto a chiedere se potevamo lavorare anche al venerdì. E poi dall’obiettivo che ci eravamo dati due anni fa, al mio arrivo: a Ovada non possiamo essere professionisti, ma dobbiamo essere professionali. In modo da far capire che giocare a calcio in questa città è un privilegio”.

Per i rinforzi si cerca un uomo per reparto. Per le conferme, già certa quella di Michele Martinengo, vicina quella di Pivetta.