Udienza preliminare Beti, tutto rinviato al 20 luglio

Rinviata al 20 luglio l’udienza a carico di Ilir Beti, l’impresario alessandrino di origine albanese che nell’agosto 2011 imboccò l’A26 contromano a bordo del suo suv, andandosi a scontrate con l’auto sulla quale viaggiano cinque ragazzi francesi tra i 27 e i 22 anni provocando la morte di quattro di essi. Il giudice ha infatti accettato la richiesta dei difensori dell’imputato, che non era presente in aula, di citazione del responsabile civile del danno, ossia la compagnia assicurativa che entrrà a far parte del procedimento e sarà ascoltata alla prossima udienza.
Dopo questo passaggio, Beti chiederà, tramite gli avvocati, il rito abbreviato, che comporta una riduzione di pena di un terzo, e – se sarà accolto – potrà iniziare nella stessa sede il dibattimento. Oggi, intanto, si sono costituite anche le parti civili, tutte accolte, ossia i familiari delle cinque vittime che erano tutte presenti in aula. Prima dell’udienza, davanti alla sede del Tribunale, l’associazione “Un chemin pour demain” ha manifestato per chiedere giustizia per le vittime della strada.