Scavi in piazza Castello: solo lastre e malta

Sono partiti ieri, in piazza Castello, gli accertamenti archeologici necessari prima di dare il via al rifacimento della scalinata, come da progetto già presentato dall’Amministrazione comunale. Uno scavo di 1 metro e mezzo per 2, proprio al fianco del vecchio muro, dove al tempo del distributore della Esso era posto il casottino dei gestori. E sotto lo strato d’asfalto sono emerse lastre di pietra arenaria, probabilmente databili tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, quando facevano da base ad un vecchio muretto. Esclusa quindi per ora la presenza di resti dell’antico Castello. Salvo imprevisti ora non saranno effettuati altri controlli. Ma dev’essere la Soprintendenza a deciderlo.

 

Si sono intanto chiusi i termini per la presentazione della domanda per partecipare alla gara d’appalto per i lavori: sono 62 le imprese che aspirano a un intervento da 200 mila euro per sei mesi di lavoro.