Ovada sconfitto a Stazzano, perde la Castellettese con la Bevingros
Secco 2-0 per gli uomini di Tafuri. Ne approfitta la Pro Molare che vince col Sarezzano. Tagliolese rimonta e vince nella ripresa
Secco 2-0 per gli uomini di Tafuri. Ne approfitta la Pro Molare che vince col Sarezzano. Tagliolese rimonta e vince nella ripresa
Stazzano Ovada 2-0. Formazione rabberciata quella mandata in campo da Tafuri. Mancano Oddone, Maccedda, Gioia e Giannichedda. Ravera è in difesa a destra, a centrocampo torna Macchione affiancato da D’Agostino e Gonzales. La prima occasione è ovadese: Martinengo da sinistra serve Chindris, al centro dell’area: il piatto sinistro dell’attaccante è bloccato a terra da Grosso. Lo Stazzano è più aggressivo, il centrocampo ovadese sembra intimorito. Le emozioni principali arrivano però dai calci piazzati. Meta al 25’ coglie la parte alta della traversa con una conclusione dal centro destra. Alla mezz’ora ci prova Martinengo che costringe Grosso a una difficile deviazione nell’angolo basso alla sua destra. Nel finale Pivetta calcia, ancora su punizione dal lato corto destro dell’area: respinta bassa del portiere.
Al 40’ Navone non aggancia un pallone dalle retrovie che, dal limite dell’area, l’avrebbe proiettato a tu per tu con Bobbio.
La ripresa parte con un destro di Meta da 20 metri alto sulla traversa. Il gioco si fa ancora più confuso. Martinengo al 60’ non trova la palla sotto porta. Entra Ghirotto e trova la rete del vantaggio dei padroni di casa con una precisa conclusione dalla destra dell’area a battere Bobbio sul secondo palo. E’ il 70’. La reazione ovadese è nel sinistro strozzato di Chindris, servito in area da Martinengo e nel destro in corsa di Pivetta, respinto ancora da Grosso. Al 42’ da un rinvio errato di Carosio nasce il raddoppio: lo segna ancora Ghirotto che raccoglie la palla da un nuovo disimpegno errato di Massone, entra in area in dribling e deposita nell’angolo alla destra di Bobbio. C’è ancora tempo per una punizione di Pivetta: Grosso respinge e mani aperte.
Castellettese – Bevingros 2-3. Gara in discesa alle prime battute per i padroni di casa; gli avversari nel primo tempo non hanno mai calciato in porta. Bastano dieci minuti a Coccia e compagni per passare in vantaggio: calcio d’angolo dalla sinistra proprio del tre quartista, sponda di Lettieri sul secondo palo e De Petro segna a porta vuota. La rete fa bene alla Castellettese, che sfiora il raddoppio un minuto più tardi con Lettieri; la difesa spazza con affanno. Il secondo gol arriva a metà del primo con Coccia, che conclude con un tiro a giro sul secondo palo una bella azione innescata da Montalbano. Pochi minuti dopo l’arbitro, non all’altezza di una gara di alta classifica, espelle il mister della Castellettese Magrì per bestemmie. Nel recupero del primo tempo la Bevingross accorcia le distanze grazie a un rigore concesso per un fallo di Umberto Pardi su Pellicani; dagli undici metri l’attaccante spiazza Matteo Pardi.
Nella ripresa gli ospiti si lanciano in avanti alla ricerca del gol del pareggio, senza creare occasioni nitide. Al 60′ la retroguardia della Bevingros lancia un pallone sulla trequarti, Caicedo sfrutta il vento a favore e batte Matteo Pardi per il 2 a 2. Cinque minuti dopo De Petro abbatte Cassano in area: l’arbitro espelle il difensore e concede il secondo calcio di rigore. La decisione scatena le proteste della panchina della Castellettese, a farne le spese sono il presidente Di Dio e l’accompagnatore Cairello che vengono espulsi. Cartellino rosso anche per il secondo portiere della Bevingros Franzolin. Dagli undici metri Cassano non sbaglia e fissa il punteggio sul 3 a 2. Nel finale viene espulso Brilli per proteste e, nell’ultima occasione, i padroni di casa chiedono un rigore per un fallo di ostruzione nei confronti di Coccia.
Pro Molare – Sarezzano 2-0. La squadra di Albertelli ne approfitta per l’aggancio al termine di una gara intensa, giocata prevalentemente a centrocampo e condizionata dal forte vento. Le due reti arrivano nella ripresa. E’ il 61’ quando una punizione di Matteo Parodi coglie impreparato l’estremo difensore ospite: complice la folata giusta, la palla finisce in porta. La Pro Molare mantiene il controllo del gioco, rischia pochissimo e trova negli ultimi cinque minuti il raddoppio. Travolgente azione personale di Ferrari che salta tre uomini e serve sulla sua destra Scontrino. L’attaccante incrocia sul secondo palo.
Tagliolese – Quargnento 3-2. La squadra di Argeo Ferrari aggancia a quota 24 proprio gli alessandrini. E dire che Guercia e compagni sprecano il vantaggio di un primo tempo a favore di vento. E’ il 26’ quando Gabriele Mazzarello segue un lancio dalle retrovie, supera in velocità due difensori e sigla l’1-0. Gli ospiti non stanno guardare e trovano di fatto il pareggio al primo affondo. Polastri, di testa, batte Masini sfruttando una punizione da destra. Il Quargnento trova il vantaggio pochi minuti dopo con Beretta, lasciato inspiegabilmente libero di battere dall’interno dell’area.
Nella ripresa, contro vento, la Tagliolese intensifica gli attacchi. Il pareggio arriva al 60’ con Ferraro che calcia una punizione nell’angolino basso alla destra di Zamprogna. All’83’ arriva il vantaggio definitivo con Guercia che scatta sul filo del fuorigioco: il suo primo tocco è respinto dal portiere in uscita, il secondo è quello che vale tre punti.