Silvano: un monumento di pietre per ricordare il 25 aprile

Installazione di un artista giapponese e dell'architetto cittadino Michele Dellaria. A Castelletto celbrazione con un film su Don Berto

“Pietre della benedicta” è l’installazione che sarà inaugurata mercoledì mattina, a partire dalle 10.30, a Silvano d’Orba. Gli autori sono l’artista giapponese Tetsuko e l’architetto silvanese Michele Dellaria. L’opera è stata posizionata davanti al palazzo del Comune. Le pietre utilizzate nell’installazione – spiega proprio Dellaria – nel secolo XI erano state utilizzate dai monaci per la costruzione della Grangia Benedettina, dipendente dal monastero cistercense di Rivalta Scrivia. La chiave di lettura dell’opera non e’ estetica ma concettuale. Non è la bellezza, l’arte viene dalla testa e non dall’occhio, anche se in questo particolare caso c’e’ anche una valenza estetica, legata alla semplicità e naturalezza dell’installazione”.

Più tradizionale la celebrazione organizzata dal Comune di Castelletto d’Orba, in collaborazione con Anpi e associazione “Memoria della Benedicta”. Ieri sera è infatti stato proiettato “Il Cappellano dei Partigiani (Don Berto)”, il film di Maurizio Orlandi che ripercorre la vicenda umana del prelato salito in montagna dopo l’eccidio della Benedicta per diventare il cappellano della “Divisione Mingo”.