Al Pertini uno sportello di sostegno psicologico

 E’ nato da pochi giorni uno sportello psico – terapeutico di sostegno per i ragazzi che frequentano l’istituto comprensivo Pertini. A occuparsene è la psicologa Cristina Carrea, ideatrice del progetto che si pone l’obiattivo “di fare sperimentare – spiega Carrea – agli allievi il contesto scolastico come luogo di crescita non solo culturale ma anche personale e umana”. All’interno del progetto si colloca la creazione del servizio di consultazione psicologica attivo già dal 2010, che inizialmente si è rivolto a ragazzi con diagnosi di DSA, disturbo della condotta e con problematiche relative ad assenteismo e motivazione scolastica.

“Accanto a tali percorsi individualizzati – aggiunge Carrea – sono stati messi in atto incontri in classe di orientamento alla scelta della scuola secondaria di secondo grado e di educazione alla sessualità e all’affettività, con lo scopo di permettere non solo di ricevere informazioni approfondite ma di favorire un confronto attivo con i ragazzi che porti alla possibilità di compiere scelte adeguate e consapevoli. I risultati positivi ottenuti e il favore incontrato dal confronto con genitori e studenti hanno posto le basi per la realizzazione di uno sportello psicologico con accesso libero ad allievi e loro famigliari.”

Il servizio offre una consultazione psicologica breve, finalizzata a ri – orientare l’adolescente in un momento di disagio, focalizzando il lavoro sulle eventuali difficoltà che sta incontrando nell’affrontare i compiti evolutivi propri della sua età. La riflessione con l’esperto permette di ridurre la confusione, ristabilire ordini di priorità sulla base dei valori del ragazzo, definire le proprie esigenze e aspettative, tenendole separate dalle pressioni di tipo sociale cui l’adolescente è sensibile.