Home
Al Maini la mostra sul territorio dell’Ovadese
Inaugurata sabato scorso e visitabile fino al tre di giugno. Storia della morfologia dell'Appennino piemontese e ligure
Inaugurata sabato scorso e visitabile fino al tre di giugno. Storia della morfologia dell'Appennino piemontese e ligure
Si è svolta sabato 14 aprile l’inaugurazione della mostra fotografica a cura del Photoclub 35 dal titolo “Animali dell’Appenino ligure – piemontese”. Geograficamente il territorio dell’Oltregiogo si colloca a ridosso dell’Appennino ligure – piemontese, sul versante padano che fa parte della provincia di Alessandria. Morfologicamente è piuttosto vario perché parte da una zona a collina dolce che poi diventa più ripida ed infine montuosa fino ad arrivare ai 1082 metri del monte Tobbio. E’ un territorio ben conservato dal punto di vista ambientale e naturalistico per l’assenza di industrie invasive e molto vocato alla viticoltura nella parte collinare. La zona più montuosa è invece un’area di grande interesse sia per il paesaggio sia per la flora e la fauna, tanto che comprende il Parco Naturalistico Capanne di Marcarolo. Dal punto di vista faunistico l’area presenta una grandissima varietà di specie e la mostra tende a rappresentare alcuni degli aspetti dei mammiferi e degli uccelli della nostra zona. La mostra sarà visitabile nei consueti orari del museo fino al 3 giugno.
Per informazioni: Associazione Calappilia, tel. 340-2748989; e-mail: museomaini@comune.ovada.al.it; sito web: www.museopaleontologicomaini.it.