Ovada: ora il terzo posto è più vicino
Vittoria sul Monferrato con Chindris. Castellettese fermata sullo 0-0 a Arquata. Colpaccio della Tagliolese con l'Asca
Vittoria sul Monferrato con Chindris. Castellettese fermata sullo 0-0 a Arquata. Colpaccio della Tagliolese con l'Asca
Ovada Calcio – Monferrato 2-1. Sembra mettersi subito bene la gara per i bianconeri che al 10’ trovano il vantaggio. Giannichedda raccoglie un pallone all’altezza dei 20 metrie lo spedisce in porta di destro. Non si vede molto altro perché la squadra di casa fa circolare il pallone, ma con cadenze troppo basse; gli ospiti provano solo a ripartire, sfruttando gli errori di impostazione ovadesi. Al 20’ Gioia potrebbe raddoppiare: il centrocampista avvia l’azione e raccoglie all’interno dell’area il suggerimento di Chindris: il suo sinistro è troppo debole. Subito dopo Bonanno scatta sul filo del fuorigioco su un lancio dalle retrovie, supera Zunino in uscita e calcia: sulla linea salva Bianchi. Ma il pareggio ospite arriva da un’azione molto simile. Il lancio è un rinvio diretto del portiere. La palla rimbalza e scavalca Bianchi: Amisano supera Zunino in uscita con un pallonetto di piatto destro.
In avvio di ripresa arriva il 2-1 dei padroni di casa. Destro di Gioia dall’interno dell’area; sulla respinta difettosa del portiere irrompe Chindris. Qui inizia una gara diversa con l’Ovada più sciolta e intrappredente. Solo che non arriva il gol della tranquillità. Sbagliano prima Pivetta e Carminio dentro l’area. Le due occasioni più propizie capitano al neo entrato Stocco. Sulla prima il centrocampista entra in area, servito da Pivetta: il suo destro esce di poco sul secondo palo. Sulla seconda il giovane s’inserisce da dietro su un corner battuto da destra: il colpo di testa è fuori di poco. L’unica occasione del Monferrato capita quando Macchione sbaglia una palla a centrocampo, sul lancio susseguente Amisano è fermato in fuorigioco, probabilmente insesistente.
“Sbagliamo ancora troppo situazioni in cui abbiamo buone possibilità di andare in porta – ha commentato al termine mister Marco Tafuri – Nel primo tempo la circolazione della palla è stata troppo lenta. Nella ripresa siamo migliorati. La difesa concede ancora qualcosa di troppo in situazione che potrebbero essere gestite meglio”.
Formazione: Zunino, Oddone, Maccedda, Gioia, Massone, Bianchi, Pivetta, Carminio (Stocco), Macchione, Giannichedda, Chindris (D’Agostino).
Arquatese – Castellettese 0-0. Inventa la difesa castellettese mister Magrì per le assenza contemporanee di De Petro, Russo, Brilli e Cairello. Il centrale lo fa anche Umberto Pardi, di solito centrocampista avanzata. La formazione ospite avrebbe subito l’occasione di passare in vantaggio ma Bisso, solo davanti alla porta, perde il tempo per la conclusione. Al 20 è Coccia, su punizione a colpire la traversa. Nella ripresa la gara si fa una battaglia. Al 70’ Daga per i padroni di casa colpisce il palo. Nel finale vanno sotto la doccia anzitempo Toscano e Romeo. Il risultato però non cambia. “Prima della gara avrei sottoscritto un punto – spiega mister Salvatore Magrì – per le condizioni in cui l’abbiamo affrontata. Al termine posso dire che abbiamo perso un’occasione. Anche nella ripresa avremmo potuto trovare il gol con Coccia e Lettieri ma non ci ha detto bene”.
Formazione: M. Pardi, Laudadio, Badino, Bongiorni, U. Pardi, Parodi, Lettieri, Montalbano, Magrì, Bisso, Coccia.
Asca – Tagliolese 1-2. Boccata d’ossigeno essenziale per la matricola che va in vantaggio alla prima vera occasione. Punizione in area, respinta della difesa, Valentino Pini trova la conclusione al volo per la rete. Gli alessandrini reagiscono e mantengono la prevalenza del gioco offensivo senza peraltro trovare occasioni importanti. Il pareggio lo sigla al 10’ della ripresa Marchelli, di testa, sugli sviluppo di una punizione calciata in area. Passano altri 10’ e la Tagliolese torna in vantaggio con Guercia che trova la spazio per fuggire sulla fascia, entrare in area e battere il portiere avversario con un preciso rasoterra. L’Asca mette sotto pressione gli Ovadesi ma il risultato non cambia più. “Vittoria molto importante – ha commentato al termine il direttore sportivo Argeo Ferrari – che ci rimette in corsa con gli altri risultati. Domenica abbiamo la Boschese sul nostro campo e sarà un’altra gara da non fallire se vogliamo rientrare definitivamente”.
Formazione: Masini, Leoncini, Ferraro, Tosti (Marchelli), Malvasi, A. Pini (Mantero), V. Pini, Campi, G. Mazzarello, Parodi (Pestarino), Guercia.